I team legali di Samsung ed Apple hanno preso parte all’ennesima udienza che vede coinvolti i due giganti dell’elettronica di consumo in una battaglia legale che ha sede in California ed il cui arbitro è il giudice Lucy Koh. La maggior parte della causa legale poggia le fondamenta su brevetti registrati da Apple riguardanti l’aspetto di iPad, ma pare che il giudice Koh abbia espresso dubbi circa la validità dei brevetti che Apple afferma essere infranti dal Galaxy Tab 10.1 di Samsung. Il suggerimento di prendere in considerazione la non validità dei brevetti sul design di Apple potrebbe essere arrivata dalla citazione di Samsung della famosa scena di 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick, in cui sono chiaramente visibili due dispositivi in tutto e per tutto identici agli attuali tablet: lo scopo di Samsung era la dimostrazione che i tablet non sono invenzione di Apple ma che esistono nella cultura popolare già da tempo, rendendo al contempo plausibile ed accettabile l’idea che il design brevettato da Apple non sia un concetto nuovo ed originale ma più un concetto generico che esiste da molto prima di iPad ed è diffuso nella cultura popolare. Il giudice Koh pare, stando a quanto riportato da Reuters, considerare le affermazioni di Samsung nonostante non neghi una certa somiglianza tra i tablet di Apple e Samsung.

Fatto di una certa rilevanza è il mancato riconoscimento da parte di un legale di Samsung del Galaxy Tab 10.1 rispetto al concorrente cupertiniano: durante l’udienza il giudice ha tenuto sollevati sopra la propria testa entrambi i tablet chiedendo all’avvocato di Samsung Kathleen Sullivan di identificare il prodotto della compagnia da lei rappresentata. Sullivan non è stata in grado di distinguere correttamente i due prodotti vedendoli a distanza, così come il resto del team legale: solo un membro è riuscito ad identificare il Galaxy Tab in quanto tale.