Se nelle scorse settimane è emerso grazie ai carteggi di una delle varie controversie giudiziarie tra Samsung ed Apple che la dirigenza di quest’ultima si sentiva sotto pressione per la campagna pubblicitaria “Next Big Thing” del produttore asiatico, la situazione in Corea del Sud non era poi così diversa.

Stando ad un documento interno di Samsung risalente al 2011, infatti, pare che anche il team del colosso asiatico vivesse la competizione con Apple con particolare apprensione, tanto da potersi parlare quasi di una sorta di ossessione.

Uno dei principali obiettivi di Samsung, infatti, era quello di sconfiggere l’azienda rivale in ogni modo (“everything must be in context of beating Apple”) e la campagna “Next Big Thing” è stata solo uno dei tanti mezzi utilizzati per centrare l’obiettivo.

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Risalirebbe proprio a tale periodo la decisione di Samsung di rendere la gamma Galaxy un vero brand di successo, lanciando numerosi modelli di fascia altissima e medio-alta, così da fidelizzare l’utenza più esigente e creare un vero e proprio ecosistema.

Chissà se a distanza di tre anni qualcosa è cambiato o se, al contrario, per Samsung sconfiggere Apple rappresenti ancora un’ossessione.

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