La lineup dei nuovi Samsung Galaxy S20 è ormai nota, così come la presenza di tre modelli con supporto alla connettività 5G – grazie allo Snap 865 e il modem X55 – e altri due modelli basati invece sull’Exynos 990. Entrambi i processori sono basati sul processo produttivo di seconda generazione da 7nm.

Una rapida occhiata ad un confronto fra l’Exynos 990, lo Snapdragon 865, lo Snapdragon 855+ e l’A13 di Apple mostra gli attuali SoC di punta a confronto, ma ci distrae da quelle che sono le caratteristiche più importanti quando si guarda alla forza bruta di questi SoC.

samsung galaxy s20+ s10 benchmark confronto

Come siamo solito sottolineare, il mero rapporto numerico fra un SoC ed un altro racconta solo una parte della storia. Comparando i valori dei benchmark fra il Galaxy S20+ e il Galaxy S10, sembrerebbe quasi che le differenze siano minime.

Lo Snapdragon 865 del Galaxy S20 è una spalla sopra l’855 del Galaxy S10

In realtà non bisogna lasciarsi distrarre da questi numeri: il Qualcomm Snapdragon 865 presenta alcune feature uniche come ad esempio il supporto alla connettività 5G, a fotocamere con sensori da 108 MP, RAM LPDDR5, registrazione video fino a risoluzione 8K, supporto a display con refresh rate a 120 Hz e molto altro.

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In questo caso il benchmark fra i due smartphone non prende in considerazione queste differenze, cosa che invece non dovremo assolutamente dimenticare. Quando verrà ufficialmente presentato durante l’evento Unpacked dell’11 febbraio 2020, lo Snapdragon 865 presente nei nuovi Samsung Galaxy S20 ci permetterà di capire a pieno quali saranno le differenze con la passata generazione di top di gamma.