A più di tre mesi dalla possibile presentazione di Samsung Galaxy Note 9, che dovrebbe essere annunciato nel corso del mese di agosto, la nota piattaforma di benchmark Geekbench ha registrato la visita del phablet sud coreano.

In particolare dovrebbe trattarsi della variante USA dello smartphone, identificata dalla sigla SM-N960U, caratterizzata dalla presenza di 6 GB di RAM e dalla Mobile Platform Snapdragon 845 di Qualcomm. Non si tratta della prima visita del prossimo flagship Samsung, che già nel mese di marzo aveva fatto visita a Geekbench con risultati simili.

Ancora una volta il modello testato utilizzava Android 8.1 Oreo, mostrando un leggero miglioramento nel risultato single core, segno dell’ottimizzazione avvenuta nelle ultime settimane. Ovviamente si tratta di esemplari di pre-produzione, quindi i risultati potrebbero non rispecchiare il valore assoluto del prodotto finale.

È probabile che Samsung Galaxy Note 9 non differisca in modo particolare dal predecessore, che aveva comunque raccolto giudizi particolarmente positivi. Dovremo dunque aspettare il prossimo anno per una rivoluzione del design, a meno che Samsung non riesca a inserire il tanto atteso lettore di impronte nel display.