Samsung è da sempre stata attenta al multitasking sui propri dispositivi, con un’attenzione particolare sulla serie Note; sembrerebbe però che l’azienda sia ora poco interessata a fornire all’utente una buona esperienza di multitasking “base” nei nuovi Galaxy, funzione che resta si disponibile, ma che può risultare frustrante nell’utilizzo.

Tutto sembra iniziato con Galaxy Note 4, nel quale in molti hanno notato lag nell’interfaccia delle app recenti, che richiedeva anche 2 secondi per il caricamento dell’app switcher, tramutando il concetto di passaggio veloce tra un’app e l’altra in una perdita di tempo. L’aggiornamento a Lollipop poi non sembra aver risolto questo problema, di cui sembrano affetti anche i nuovi Galaxy S6 e S6 Edge (seppur montando una versione ottimizzata della TouchWiz).

Per questi due dispositivi si aggiunge anche la problematica della cattiva gestione della RAM, che sembra restare ancora irrisolta, facendo pensare che Samsung stia ignorando la funzionalità multitasking sui propri dispositivi.

Con il Galaxy Note 5 ormai prossimo all’annuncio, sono in molti a sperare che Samsung si decida a proporre un fix per queste problematiche.

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