A distanza di qualche ora dalla nostra notizia circa l’incompatibilità degli accessori di terze parti con il Galaxy Note 3 in seguito all’aggiornamento ad Android 4.4.2 KitKat, Samsung ha voluto fornire delle dichiarazioni ufficiali e chiarire così fin da subito la vicenda. Il produttore ha rilasciato le dichiarazioni ai colleghi tedeschi di AllAboutSamsung e stando a quanto comunicato il problema non sarebbe relativo all’aggiornamento rilasciato nei giorni scorsi.
Per garantire ai nostri clienti una piacevole esperienza utente con i prodotti Samsung, si consiglia di usare esclusivamente gli accessori originali. Ovviamente i clienti possono continuare ad usare gli accessori di terze parti. La piena funzionalità dei nostri dispositivi e accessori è garantita tuttavia soltanto con componenti originali Samsung, in quanto solo così si garantisce che i dispositivi e gli accessori siano perfettamente abbinati. Non esiste nessuna correlazione fra la presunta incompatibilità degli accessori di terze parti e la versione di Android 4.4.
Essendo dichiarazioni ufficiali non abbiamo motivo di dubitare delle parole di Samsung, ma nello stesso tempo non abbiamo motivo di dubitare delle numerose segnalazioni degli utenti che hanno effettuato l’aggiornamento e che affermano che gli accessori non originali non sono più funzionanti. A questo punto ci vien da pensare che magari Samsung possa aver introdotto delle modifiche software che involontariamente hanno provocato questa incompatibilità, ma parliamo solamente di un’ipotesi.
Nelle intenzioni del produttore coreano vi è sempre la volontà di offrire agli utenti la miglior esperienza utente possibile e per far ciò consiglia di usare solo accessori ufficiali con cui sono garantite le piene funzionalità, ma non per questo gli utenti non possono usare accessori di terze parti. In conclusione il colpevole, almeno volontariamente, non sembra essere Samsung, ma aspettiamo comunque maggiori informazioni nei prossimi giorni e che magari sia lo stesso produttore coreano a fornire una soluzione ai suoi utenti.