Samsung Galaxy S7 è il nuovo top di gamma dell’azienda sudcoreana per il 2016: bello, maneggevole e performante. Durante l’evento tenutosi a Barcellona in occasione del Mobile World Congress alcune settimane fa, l’azienda ha presentato questo dispositivo come un ottimo upgrade dallo scorso modello, ed è proprio su questo aspetto che ci soffermeremo durante la nostra recensione: si tratta di un miglioramento significativo rispetto a Galaxy S6?

Unboxing di Galaxy S7

La confezione è cambiata rispetto allo scorso anno, risulta più elegante e si arricchisce di un piccolo gadget. Troviamo, infatti, il cavetto USB/microUSB 2.0 standard e l’alimentatore da parete con uscita sia a 5V e 2A che a 9V e 1.6A ovviamente con supporto alla ricarica rapida. Presenti in confezione le classiche cuffie in-ear dell’azienda e un adattatore OTG, una novità rispetto allo scorso anno che potrà essere utile in fase di configurazione come supporto a Smart Switch, per passare i dati dal vecchio dispositivo al nuovo.

Video recensione di Galaxy S7

Hardware & Connettività

Galaxy S7 è stato progettato in due varianti che differiscono per il chipset, in base al mercato in cui viene venduto. In italia il dispositivo viene lanciato con CPU proprietaria di Samsung Exynos 8890 a 14nm, si tratta di un Octa-Core a 64 bit in configurazione bigLITTLE: abbiamo 4 core Cortex A53 operanti fino a 1.586 GHz e 4 core Exynos M1 capaci di operare in due unità a 2.60 GHz, oppure tutti insieme, con la frequenza che si abbassa a 2.29 GHz, per gestire i carichi di lavoro più impegnativi.

La GPU è una Mali T880MP12 a 650MHz, troviamo ben 4GB di RAM LPDDR4, e 32 o 64GB di memoria interna UFS 2.0 davvero molto prestante e veloce, espandibile attraverso una MicroSD. Ebbene sì, Samsung è tornata sui suoi passi reintroducendo una caratteristica persa con S6 per espandere la memoria del proprio device fino a ulteriori 200GB, purtroppo in Italia non sarà possibile inserire una seconda SIM in luogo della MicroSD.

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L’hardware, quindi, è ai massimi livelli almeno sulla carta. La stessa cosa vale per la connettività dove troviamo supporto alle reti LTE Cat 12 con 450Mbps in Download e 50Mbps in Upload, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band e Bluetooth 4.2. Presente ovviamente il sistema A-GPS, GLONASS e BDS, i sensori di prossimità, luminosità, accellerometro e giroscopio. C’è anche il sensore per il rilevamento del battito cardiaco nella parte posteriore dello smartphone accanto alla fotocamera, mentre scompare il più utile emettitori a infrarossi sul bordo superiore del device.

Galaxy S7 stranamente non è dotato della moderna USB Type C, ma di una classica porta MicroUSB 2.0, probabilmente il motivo di questa scelta è da ricercare nella compatibilità con i Gear VR: nel caso in cui Samsung avesse introdotto la nuova porta avrebbe dovuto lanciare sul mercato un altro visore rendendo obsoleti gli attuali.

Altra caratteristica reintrodotta con Galaxy S7 è la certificazione IP68 contro acqua e polvere, ora potrete tornare ad utilizzare lo smartphone sotto la pioggia senza alcuna preoccupazione, come accadeva già con Galaxy S5. La cosa che ci ha piacevolmente stupito è che la certificazione è stata ottenuta senza un aumento particolare delle dimensioni o sportellini esteticamente poco gradevoli e scomodi nell’utilizzo quotidiano.

Parte telefonica e antenne

Abbiamo utilizzato il Galaxy S7 con rete Vodafone nelle zone di Napoli e dintorni. Il dispositivo si è comportato abbastanza bene, quasi sempre in 4G o 4G+ ma abbiamo notato qualche piccolo difetto relativo soprattutto alla ripresa del segnale dopo zone particolarmente buie: ci è capitato un paio di volte di dover inserire la modalità aereo per poi disinserirla per permettere al device di riagganciare la linea. Nulla di grave, si tratta di avvenimenti sporadici avendolo utilizzato continuativamente per 7 giorni, probabilmente risolvibili con un fix software. Ottima la ricezione del Wifi, il segnale GPS che viene preso in maniera istantanea e la navigazione è sempre precisa con Google Maps, così come il Bluetooth che non soffre di alcun problema.

Prestazioni

Le prestazioni di questo dispositivo sono al top, troviamo uno smartphone sempre pronto in ogni occasione e reattivo nella quasi totalità delle circostanze. Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge avevano una leggera tendenza a surriscaldarsi nell’utilizzo stress, qui non abbiamo questi piccoli problemi, chiaramente nel momento in cui andremo a girare molti video o a giocare per diversi minuti potremmo notare zone particolarmente calde sul retro, ma Samsung ha saputo implementare un ottimo sistema di raffreddamento per contenere l’aumento delle temperature sotto stress. Sia in Gaming che nell’utilizzo quotidiano della Touchwiz la fluidità è sempre stata ottima durante i nostri test, ma di questo parleremo più approfonditamente nel paragrafo dedicato al software.

Ergonomia, Design & Materiali

Samsung Galaxy S7 è un trionfo di materiali e design, ma non solo. Nel momento in cui inizierete ad utilizzare lo smartphone vi renderete conto di avere tra le mani un device di pregio, un top di gamma curato in ogni minimo dettaglio, nulla viene lasciato al caso nell’assemblaggio, nella costruzione e nell’impatto estetico generale. A partire da Galaxy S6 l’azienda ha cambiato completamente il modo di costruire i propri dispositivi, passando dalla plastica a una combinazione di vetro e alluminio, con Note 5 c’è stato un perfezionamento del design e questo Galaxy S7 racchiude un po’ ciò che Samsung ha messo in atto nel corso del 2015.

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Il retro del dispositivo cambia, abbiamo una curvatura del vetro abbastanza accentuata lungo i bordi laterali che ci permette di avere un grip decisamente superiore rispetto allo scorso modello. Sia chiaro, parliamo comunque di vetro, non potremo pretendere miracoli, avremo sempre paura di farlo cadere in determinate circostanze ma ci sentiamo di dire che ora l’S7 è utilizzabile senza cover per le persone particolarmente attente.

Il frame in alluminio rimane quello curato di Galaxy S6, ma si assottiglia lungo i bordi per lasciare spazio al vetro con un effetto davvero molto gradevole. Anteriormente il vetro Gorilla Glass 4 si curva leggermente lungo i bordi, trattandosi di un vetro 2.5D, questo riesce a creare dei giochi di luce affascinanti quando teniamo il dispositivo poggiato su una superficie.

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In linea generale le forme vengono leggermente addolcite rispetto a S6, anzi guardando frontalmente il device è facile ricordare i vecchi modelli dell’azienda a causa delle linee curveggianti. Insomma Galaxy S7, così come S7 Edge, fa del design uno dei suoi punti di forza, difficile trovare attualmente uno smartphone più accattivante, seppur si tratti sempre di giudizi soggettivi.

Tornando a parlare di ergonomia, bisogna sottolineare che il display da 5.1 pollici di diagonale è facilmente utilizzabile con una mano, grazie anche a una perfetta ottimizzazione dei bordi laterali, insomma il pannello occupa una buona percentuale della superficie frontale. L’azienda, però, nel caso in cui abbiate mani particolarmente piccole o vogliate arrivare facilmente ai 4 angoli del dispositivo ha previsto delle chicche software per aiutare l’utilizzo del device con una sola mano.

Display, Audio & Multimedia

L’unità relativa al display montata da Galaxy S7 è un 5.1 pollici SuperAMOLED con risoluzione QuadHD 2560 x 1440 pixel e definizione di 577 ppi. La risoluzione del pannello in relazione alla diagonale di schermo è stratosferica, ma lo è anche la qualità in se del display, ciò che ci chiediamo in questi casi è “quanto la resa del display dipende dalla risoluzione esagerata e quanto da altri fattori?”. Insomma, forse si sarebbero potuti ottenere risultati simili con un pannello FullHD, andando ad inficiare meno su batteria e carico di lavoro della CPU.

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Sta di fatto che con l’hardware attualmente a disposizione il dispositivo non sente tanto il peso della risoluzione, e la resa è decisamente al top: i caratteri spesso sembrano stampati sul display, la resa dei colori è vivace ma sempre abbastanza vicina alla realtà, gli angoli di visione sono perfetti e la visibilità sotto la luce del sole è notevole grazie alla capacità dello smartphone di virare i colori quando il sole batte direttamente sul sensore di luminosità.

In parole povere il pannello è quello già ottimo di Galaxy S6, perché cambiare se siamo notevolmente avanti rispetto alla maggior parte della concorrenza?

L’audio si assesta su ottimi livelli, notevole il volume, la qualità è abbastanza buona anche se c’è un piccolo eccesso di frequenze medio-alte, ma si sa su smartphone con questo tipo di speaker non possiamo pretendere miracoli per quanto concerne i bassi. Buona la conversazione in vivavoce con la possibilità di andare oltre il limite generalmente imposto per il volume senza che la voce dell’interlocutore gracchi particolarmente.

Fotocamera

Samsung ha puntato davvero tantissimo sulla fotocamera di S7 ed effettivamente abbiamo ricevuto degli ottimi riscontri. Vi consigliamo di consultare il nostro focus dedicato alla fotocamera di Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge dove vi mostriamo nel dettaglio le caratteristiche hardware del sensore, una serie di scatti di prova e molto altro, qui faremo un riepilogo abbastanza veloce.

S7 monta un sensore Sony IMX 260 diretto successore del Sony IMX 240, installato a bordo di Galaxy S6 e Note 5, con risoluzione che passa da 16 a 12.2 MegaPixel e dai 16:9 ai 4:3. Anche l’apertura focale cambia, passando a F1.7 con tecnologia di messa a fuoco a rilevamento di fase chiamata Dual Pixel e pixel più grandi. Tutto ciò dovrebbe tradursi in addirittura il 95% di luce in più catturata dal sensore.

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Nelle nostre prove abbiamo avuto dei riscontri davvero eccellenti: seppur guardando le foto al PC il calo di risoluzione si nota nei piccoli dettagli, tutto ciò è ampiamente compensato da una qualità generale ai massimi livelli. La luce catturata dal sensore si fa sentire, soprattutto in scatti notturni dove riusciamo a mantenere un buon dettaglio e un rumore video relativamente basso. In diurna gli scatti sono magnifici, ottima la gestione della luce e l’effetto Bokeh grazie all’apertura così ampia del sensore.

Qui in basso trovate degli scatti di esempio, vi consigliamo di scaricare le foto a risoluzione originaria da questo link, dove troverete anche altro materiale in diverse condizioni ambientali.

Non possiamo dire lo stesso della fotocamera frontale che ha un ottimo grandangolo per selfie di gruppo, ma i volti risultano sempre eccessivamente appiattiti, anche con gli effetti completamente disattivati.

Importante ricordare che S7 è dotato di stabilizzatore ottico e di una fotocamera che ora è stata progettata in maniera tale da sporgere davvero di una frazione di millimetro, risulta quasi a filo con la scocca. Anche i video vengono in maniera ottima, ora la stabilizzazione digitale può essere attivata insieme a quella ottica anche a 1080p e 60fps, rimane ancora fuori purtroppo il 4K dove sarà possibile attivare solo la stabilizzazione ottica ed effettivamente si notano alcuni artifici abbastanza fastidiosi.

A 1080p e 30/60fps i video risultano eccellenti, un aiuto notevole è dato anche dalla messa a fuoco fulminea. Di seguito trovate un esempio di video girato in 4K in diverse condizioni.

Batteria & Autonomia

Eccoci arrivati finalmente al capitolo autonomia, il vero e proprio punto debole di Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge, Samsung ha cercato di mettere una pezza con i nuovi modelli aumentando la capacità della batteria del modello flat e portandola a 3000mAh. L’anno scorso dicemmo su queste stesse pagine che avremmo gradito uno spessore maggiore a favore di una batteria più capiente, fortunatamente l’azienda sudcoreana ci ha ascoltato. Ma come va nella pratica? Quanto tempo dura S7 utilizzandolo in maniera intensa?

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C’è un discorso abbastanza ampio da fare. S7 con un utilizzo medio-intenso nell’arco di una giornata dalle 8 del mattino alle 20 di sera riuscirà abbastanza facilmente a fare tra le 4 e le 4 ore e mezza di schermo, magari giocando un po’ con i risparmi energetici a partire da una percentuale residua del 20% per cercare di ottenere qualcosa in più. Un netto miglioramento rispetto a S6 che riusciva a malapena a portarci alle 3 ore di schermo acceso sullo stesso arco di utilizzo.

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Perchè allora non siamo entusiasti di questa autonomia? Il motivo è abbastanza semplice, c’è un consumo in standby eccessivo, Samsung deve rivedere qualcosa nel software perché sembra che Doze di Android 6.0.1 non sia minimamente presente in questo dispositivo, spesso ci ritroviamo con un calo del 5% della batteria senza averlo utilizzato per un’ora o addirittura meno nel caso in cui ci muoviamo in 4G.

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In fin dei conti l’autonomia di S7 ci ha soddisfatto, ma con un piccolo aggiornamento software utile a diminuire i consumi in standby potremmo essere su livelli quasi eccellenti per un dispositivo così performante, con questo display e dalle dimensioni abbastanza contenute, non trattandosi di un phablet.

Software

Il Software di Galaxy S7 si basa sulla Touchwiz nella sua nuova versione con Android 6.0.1 Marshmallow a bordo. Le novità rispetto alla vecchia versione sono da ricercare soprattutto in alcune piccole chicche grafiche come quelle relative al centro notifiche e ai toggle rapidi, oppure alle funzioni dedicate al Gaming come il Game Launcher e il Game Tools. A proposito di ciò abbiamo fatto un focus davvero molto approfondito che vi potrà guidare all’interno delle novità e anche delle classiche funzioni presenti da tempo sul software dell’azienda sudcoreana. Nel video sottostante potrete analizzare con noi le varie funzioni del dispositivo con una prova di Gameplay registrata grazie alle nuove opzioni dedicate al gaming.

Always On

La più grande delusione di questo Galaxy S7 è stato di sicuro il tanto decantato Always On. Il display del vostro dispositivo, se attiva la funzione, non si spegnerà mai completamente, rimarranno sempre dei pixel accesi per mostrarvi alcune informazioni come l’orologio, la batteria, la data o eventualmente il calendario, opzioni che sono configurabili in un menu apposito. Le notifiche, però, consistono in piccole icone con un numero relativo al agli avvisi solo per le chiamate e gli sms: WhatsApp, Telegram, Messenger, Facebook e chi ne ha più ne metta non saranno compatibili con Always On, insomma Samsung almeno per il momento non ha previsto di aprire questa funzione ad applicazioni di terze parti, speriamo lo faccia in futuro perché attualmente questa modalità risulta semplicemente poco utile e tranquillamente disattivabile.

Come va?

Ne abbiamo già parlato in parte nel paragrafo relativo alle prestazioni in “Hardware”, ma ci riteniamo a ribadirlo più nel dettaglio, Galaxy S7 è davvero performante. Già con Galaxy S6 i lag della Touchwiz sono stati quasi del tutto elminati grazie alla memoria molto più veloce e a un software leggermente snellito. In questo caso il dispositivo risulta altrettanto veloce e forse anche di più nelle operazioni quotidiane, non abbiamo problemi a gestire il passaggio da un’applicazione all’altra e il rallentamento o lag sporadico è una goccia in un oceano, può capitare ma non risulta una costante. Forse non siamo ancora ai livelli di un Nexus 6P ma la maggior parte degli utenti meno smaliziati non vedrà alcuna differenza.

In conclusione

Samsung Galaxy S7 non è un top di gamma solo nelle prestazioni, nell’hardware e nel design, purtroppo lo è anche nel prezzo. Ufficialmente il dispositivo è in vendita a partire da oggi 11 Marzo 2016 al prezzo di 729 euro nella versione da 32GB, in realtà online si trova già intorno ai 600 euro in maniera abbastanza semplice, ancora prima che il dispositivo venisse immesso ufficialmente sul mercato, a tal proposito ringraziamo il negozio di Napoli Mediashop2 per avercelo fornito in anteprima.

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Insomma la qualità si paga, ed è proprio il caso di Galaxy S7, anche se a prezzi inferiori potrete trovare dispositivi ugualmente performanti che potrebbero fare al caso vostro. S7 però risulta un gioiellino sotto molti aspetti come quello relativo alla fotocamera, al display o al design. Bisogna sottolineare che a prezzi così elevati ci aspettiamo aggiornamenti celeri che riescano a contenere il consumo in standby e dare un senso all’Always On, unici due fattori che ci sono piaciuti poco di questo nuovo top di gamma di Samsung per il 2016.

Migliori offerte sul web per Samsung Galaxy S7:

Pagella

9.8
Display
9
Ergonomia
10
Hardware
9.5
Software
8
Batteria
9.6
Fotocamera
7.8
Qualità/prezzo
10
Materiali
8
Audio
9.8
Esperienza Utente
9.3