Anche i nuovi top di gamma di casa Samsung, Galaxy S6 Edge+ e Galaxy Note 5, sembrano soffrire di un qualche problema legato alla gestione dei processi in background.

Entrambi i terminali, nonostante l’elevato quantitativo di memoria RAM a disposizione (ben 4 GB), nell’uso quotidiano dimostrano di essere più lenti di un Nexus 6 nel recuperare le app in background.

Il seguente filmato, della durata di circa 5 minuti, mostra nel dettaglio il confronto da S6 Edge+ e Nexus 6, un terminale che sulla carta dovrebbe garantire prestazioni inferiori in ogni ambito rispetto al nuovo flagship coreano.

Il comportamento del phablet di Samsung è piuttosto singolare. Il device, come vedrete voi stessi, non chiude totalmente le applicazioni lasciate in background, ma impiega comunque più tempo del Nexus 6 a riaprirle. Ciò potrebbe essere dovuto ad una qualche impostazione prevista da Samsung per aumentare la reattività del terminale, ma in mancanza di dichiarazioni ufficiali o prove concrete non possiamo esserne certi.

Vi lasciamo alla visione del video: