Anche se mancano ancora molti mesi al lancio di Meizu Pro 6 sono già iniziati i rumor sul successore di Meizu Pro 5 che lo dipingono come un dispositivo di fasci altissima. Il vice presidente di Meizu, Li Nan, ha recentemente smentito alcune delle possibili specifiche nel corso di una conversazione con un fa, affermando che non verrà utilizzato un SoC Exynos 8890 né tanto meno un display con risoluzione 2K.
Ovviamente non possiamo prendere per oro colato queste affermazioni, anche se le motivazioni portate da Li Nan sono effettivamente credibili. È indiscutibile il fatto che un display 2K porti ad un maggiore consumo energetico, peggiorando l’autonomia complessiva dello smartphone ed obbligando il produttore a complicate ottimizzazioni che invece potrebbero essere evitate con un “semplice” display FullHD.
Per quando riguarda il chipset, sembra che l’adozione di Exynos 8890 su Meizu Pro 6 non sia possibile in quanto non ci sarebbe il supporto completo alle reti cinesi, motivo per il quale anche Samsung avrebbe utilizzato lo Snapdragon 820 in Cina. Salgono quindi le quotazioni del SoC prodotto da Qualcomm e costruito negli stabilimenti di Samsung, che al momento attuale sarebbe l’unico in grado di garantire prestazioni degne di un top di gamma.
Ripetiamo che si tratta solo di speculazioni che non hanno alcun carattere di ufficialità, anche se provengono da un dirigente Meizu.