Ok, nelle ultime settimane abbiamo visto Google Pixel 3 XL quasi in ogni salsa, ma sempre a “piccole dosi”. In nessuna occasione ci si era spinti ai livelli raggiunti dal sito russo Rozetked che già aveva mostrato di avere un Pixel 3 e da cui proviene questa sorta di anteprima completa di oggi, con tanto di foto sugli accessori inclusi in confezione e un piccolo video.

Attenzione: un tal numero di indiscrezioni, pur dettagliate, che raccontano all’unisono la stessa storia come nel caso di Pixel 3 XL non dà alcuna certezza che tra due mesi Google ufficializzerà proprio questo smartphone, ma certo accrescono le possibilità che il vento odierno soffi nel verso giusto. Dunque qualsiasi opinione sulla veridicità dei rumor è altrettanto valida.

Iniziamo da uno degli aspetti più controversi: il notch. C’è, e le sue dimensioni sono invariate rispetto alle uscite precedenti, con buona pace di molti appassionati costretti a prolungare la convivenza con i propri incubi. Un altro aspetto a far aggrottare la fronte è la cornice piuttosto pronunciata sulla parte bassa della superficie anteriore (lo definiamo mento?), ma neppure quelle laterali sembrano essere particolarmente sottili.

Insomma, Google non avrebbe passato notti insonni a curare l’impatto visivo del suo portabandiera, che peraltro sulla superficie posteriore ripropone un design pressoché identico a quello dello smartphone dello scorso anno. Sforzi che invece sembra siano stati fatti sulla confezione d’acquisto, che potrebbe includere una dotazione simile a quella di prodotti molto completi come i Samsung Galaxy top di gamma: alimentatore da parete e cavetto a parte ci sono gli auricolari Pixel Buds e due adattatori, uno jack da 3,5 mm – USB-C e l’altro USB – OTG.

In queste ultime immagini, inoltre, si vede chiaramente il tentativo di insistere sulla singola fotocamera posteriore, in netta controtendenza rispetto ai competitor. Huawei, si dice, ne metterà addirittura quattro sul retro di Mate 20 Pro, mentre Google rimarrebbe fedele alla filosofia adottata su Pixel 2 XL che, bisogna dirlo, ha fruttato scatti di qualità eccellente in ogni condizione di utilizzo, pur rinunciando alla flessibilità garantita da un affiancamento di uno o più sensori con attitudini diverse.

Nelle ultime ore sono stati pubblicati gli scatti – li abbiamo raggruppati in fondo – realizzati dalla fotocamera del prossimo top di gamma americano. Non possiamo averne la certezza, ma a giudicare dai dettagli che emergono facilmente da una prima analisi – colori vivaci ma non troppo saturi, ampissima gamma dinamica, oggetti ben definiti dai contorni poco artificiali – sembrano coerenti con la filosofia “per ottenere i risultati di Google con una fotocamera agli ne servono tre” già apprezzata sul predecessore.

Insieme allo scoop proveniente dalla Russia, arrivano delle immagini in cui il presunto Google Pixel 3 XL mostra parte della sua scheda tecnica con l’ausilio dell’app AIDA. Anche in questo caso vengono confermate le caratteristiche già circolate di recente a cui se ne sommano delle inedite: display 18,5:9 da 6,7 pollici UHD+, processore Snapdragon 845 e batteria da 3430 mAh con ricarica wireless, caratteristica assente su Google Pixel 2 XL.

Raccolta immagini del presunto Google Pixel 3 XL

Raccolta dei presunti scatti realizzati da Google Pixel 3 XL