Recensione Samsung Galaxy S10e – Per il 2019 la lineup di Galaxy S si fa in 3, ai classici modelli flagship di Samsung, si è aggiunto Galaxy S10e, con la maggior parte delle caratteristiche condivise con i fratelli maggiori ma dimensioni super compatte, schermo piatto e il nuovo colore Canary Yellow che ha già catturato l’attenzione di tutti.

Oggi vediamo proprio la recensione di Samsung Galaxy S10e, scoprirete uno smartphone eccellente sotto quasi tutti i punti di vista, ma con qualche compromesso importante, legato come era facile immaginarsi, all’autonomia.

Unboxing di Samsung Galaxy S10e

In confezione troverete l’ alimentatore da 15 Watt, un cavetto USB-TypeC e le cuffiette AKG che abitualmente vengono inserite nella dotazione dei flagship Samsung. Da sottolineare che Samsung Galaxy S10e arriva con già una pellicola di buona qualità preapplicata.

Video recensione di Samsung Galaxy S10e

Hardware & Connettività

La scheda tecnica di Samsung Galaxy S10e è molto simile a quella dei fratelli maggiori, le differenze sono per lo più dovute alle dimensioni compatte, quindi schermo più piccolo e batteria ridotta, ci sono poi 6 GB di RAM anziché 8 e 2 fotocamere posteriori, senza il teleobiettivo.

Questa premessa ci serve per stabilire fin da subito un assunto fondamentale: Samsung Galaxy S10e è a tutti gli effetti uno smartphone di fascia alta, di fatto ha le stesse specifiche di un mostro come Samsung Galaxy Note 9, con però un processore migliore.

Partiamo proprio dalla CPU, un Exynos 9820, octa core a 8 nm che si spinge fino a  2,73 GHz, coadiuvato da 6 GB di RAM LPDDR4 e 128 GB di memoria interna UFS 2.1 espandibile di ulteriori 512 GB.
Come i fratelli maggiori è lunga la lista di sensori, i va dai classici accelerometro e giroscopio, magnetometro, barometro, sensore di luminosità e prossimità che sono nascosti sotto al vetro anteriore.
Non c’è invece il lettore di battito cardiaco.

La connettività è completissima e sfrutta LTE di Cat. 20, Bluetooth 5.0, WiFi ac, GPS a doppia frequenza e una porta Type-C 3.1 con uscita video e Samsung DeX.

Samsung Galaxy S10e è uno smartphone che funziona molto bene complessivamente, non abbiamo riscontrato incertezze sulla parte telefonica e di connettività, può essere sfruttato in configurazione dual sim, ma in questo caso preparatevi ad avere un buon 20% di autonomia giornaliera in meno.
Ottime le prestazioni, in questo particolare frangente c’è stato un netto salto in avanti rispetto alla generazione 2018, inoltre i 2 GB di RAM in meno rispetto ai fratelli maggiori sono di fatto impercettibili a livello di reattività e gradevolezza di utilizzo.

Ergonomia, Design & Materiali

Le dimensioni super compatte sono la vera arma in più di Samsung Galaxy S10e, è probabilmente il primo vero e proprio top di gamma con cornici ridotte e ottima ergonomia.
Utilizzarlo per tutte le necessità quotidiane è un piacere, nessun problema anche impugnandolo con una sola mano, grazie ad alcuni accorgimenti software che Samsung ha integrato nella OneUI.

Sono di alto livello anche i piccoli dettagli, dalle rifiniture alle linee morbide e ben proporzionate, il peso di soli 150 grammi poi, non limita affatto la qualità percepita, che risulta molto simile a quella di S10 e S10+.
Con i due modelli superiori condivide anche la certificazione IP68 per la resistenza ad acqua e polvere.

Un particolare interessante è il lettore di impronte digitali posizionato sul lato destro della scocca,

Spendiamo una parola anche per la colorazione Canary Yellow, audace ma certamente originale e diversa dal solito, per chi si sente in vena di osare sarà un accessorio di stile in più.

Display, Audio & Multimedia

Samsung Galaxy S10e ha un display Dynamic AMOLED da 5,8 pollici FullHD+ in 19:9, ha la particolarità di avere gli angoli arrotondati, ma soprattutto di non avere i bordi curvi come invece i fratelli maggiori.
C’è un singolo foro in alto a destra che ospita la fotocamera frontale, per nulla invasivo e quasi ininfluente il suo impatto sulla UX e nella visione di contenuti multimediali.

Il pannello è di ottima qualità, uno dei migliori AMOLED in assoluto, ma non raggiunge comunque la brillantezza e la precisione dei pannelli montati su S10 e S10+.
Manca anche un filo di luminosità massima, che non raggiunge i 1200 nits.
Complessivamente S10e vi darà comunque molte soddisfazioni, specialmente guardando contenuti in HD compatibili con lo standard HDR10.

Sul comparto audio potrete fare affidamento su uno speaker posizionato nel bordo inferiore, che funziona in combinazione con la capsula auricolare per un’uscita stereofonica.
Come per il display, anche qui la qualità e la potenza della riproduzione sono leggermente inferiori rispetto ai due Galaxy S10 e Galaxy S10+.

Davvero apprezzabile lo sforzo ingegneristico compiuto da Samsung per l’integrazione della porta jack audio da 3,5 mm.

Fotocamera

Il comparto fotografico si avvale di due fotocamere posteriori, manca quindi il teleobiettivo rispetto ai Galaxy S10 e S10+, poco male visto che la qualità fotografica è la medesima.
L’obiettivo principale è da 12 MP con apertura variabile F/1.5-2.4 con stabilizzazione ottica, il secondo obiettivo è grandangolare da 16 MP F/2/2.
Frontalmente troviamo una fotocamera da 10 MP F/1.9, con AF.

La qualità delle foto è ottima, impressiona sempre la costanza con cui Samsung Galaxy S10e riesce a produrre buone immagini.
La grandangolare poi è un alleato perfetto per aumentare la versatilità del comparto foto e vi aiuterà a catturare la scena con il punto di vista più adatto.

Come già sottolineato per i modelli superiori, comincia ad avere un peso l’assenza di una modalità notturna vera e propria dedicata alle situazioni a bassa luminosità. Le immagini sono comunque convincenti, ma ormai in commercio sono sempre di più i prodotti che riescono a fare meglio.

I selfie vengono molto bene, compresi quelli con effetto bokeh simulato, nonostante venga sfruttato solo un obiettivo frontale.
Una conferma anche per il comparto video, che vi permetterà di catturare splendidi slowmotion a 960 fps in HD, 4K a 60 fps e FullHD stabilizzati digitalmente con una qualità sorprendente.

Batteria & Autonomia

La batteria di Samsung Galaxy S10e è inevitabilmente di piccole dimensioni, 3100 mAh che costituiscono senza dubbio il compromesso maggiore per poter godere della grande portabilità del device.

Si può arrivare a sera con circa 4 ore di display attivo, difficile però completare una giornata se l’utilizzo diventa più intenso.
A vostro favore potrà giocare la ricarica rapida a 15 Watt, cablata o wireless, ideale perché con molto probabilità vi troverete a dover ricaricare durante la giornata il piccolo Samsung Galaxy S10e.

Non è impossibile convivere con un’autonomia ridotta, dovete però tenerlo a mente e valutare attentamente in base al vostro stile di vita e alle opportunità che avete durante la giornata di sfruttare una presa elettrica.

Software

Nessuna segnalazione particolare da farvi su questo comparto, Samsung Galaxy S10e ha la OneUI al gran completo, troverete quindi tutte le funzioni che tanto abbiamo apprezzato con l’ultimo aggiornamento su base Android 9.0 Pie.

Si tratta di una personalizzazione del robottino verde estremamente curata e completa, troverete quindi funzioni utili per un poter sfruttare lo smartphone fin dal primo avvio, una grafica curatissima e comoda da utilizzare con una mano sola mano.

Buona anche la suite di applicazioni preinstallate, anche se come sempre per questo software stupiscono i tanti piccoli accorgimenti che migliorano l’utilizzo di tutti i giorni: sicurezza, privacy, salute, gaming, pagamenti, sulla Samsung One UI troverete tutto quel che serve.

In conclusione

Arriviamo alla conclusione della recensione di Samsung Galaxy S10e, proposto a 779 Euro di listino in Italia e già disponibile sul mercato.

Uno smartphone di cui è facile innamorarsi, tutto merito delle sue dimensioni compatte e della cura estetica e costruttiva che Samsung gli ha riservato.
Non abbiamo riscontrato alcun difetto evidente, semmai possiamo sottolineare quelli che sono compromessi quasi inevitabili per un prodotto di questo genere.

La navigazione web, la produttività, la visione di contenuti multimediali non avranno la stessa piacevolezza che si può ottenere su un prodotto di dimensioni maggiori, come del resto abbiamo visto nella recensione di Samsung Galaxy  S10+. Nel contempo l’autonomia è necessariamente limitata, da un lato per una batteria di piccole dimensioni, dall’altro per una accoppiata hardware e software che ormai cronicamente non trova la giusta armonia sui top di gamma di Samsung, per lo meno su quelli venduti con processore Exynos.

Altre offerte

Pagella

9.5
Display
9.2
Ergonomia
9.3
Hardware
9.5
Software
6.5
Batteria
9.4
Fotocamera
7.8
Qualità/prezzo
9.5
Materiali
8.7
Audio
9.5
Esperienza Utente
8.8