Il 2015 sembra essere l’anno della rinascita per Alcatel Onetouch. Dopo i fortunati Idol 3 da 4,7″ e 5,5″ che abbiamo già recensito, è venuto il momento di darvi la nostra opinione su un altro prodotto della casa franco-cinese: si chiama semplicemente Watch e si è guadagnato la nostra attenzione grazie ad alcune soluzioni interessanti a livello hardware e software.

Video Recensione Alcatel Watch

Confezione

La confezione è essenziale, contiene un sola prolunga USB-USB dato che il connettore per la ricarica è già incastonato nel cinturino. Semplice ma ben pensata, nel classico stile di un orologio.

P1060418red

Hardware & ergonomia

Alcatel Onetouch Watch è uno smartwatch tondo costruito con materiali durevoli di ottima qualità. La cassa in acciaio satinato è un piacere da indossare e vedere, così come il cinturino in gomma con interno rosso. Ergonomia al top viste anche le dimensioni non troppo abbondanti ed il pratico sistema per la regolazione al polso. Con un diametro di 41,8mm ed un peso di soli 60 grammi non avrete problemi a scordarvi di averlo al polso, inoltre il cinturino con scanalature nella parte interna evita la fastidiosa sudorazione in estate. Insomma, l’aspetto equilibrato che si abbina bene alle situazioni casual così come ai momenti formali, il peso piuma e i materiali nobili, fanno di questo prodotto uno dei più gradevoli wearable in circolazione, da vedere e da indossare.

P1060400

Il cinturino ospita un chip NFC per una comoda associazione con lo smartphone, ma soprattutto l’uscita USB. Il retro è in plastica ed ospita il sensore di battito cardiaco, mentre sul fronte il display non è completamente circolare ma presenta un taglio nella parte bassa che funziona da tasto indietro. All’interno della scocca troviamo accelerometro, giroscopio e bussola, oltre che un piccolo ma potente motore di vibrazione. Per l’orologio è poi garantita la resistenza ad acqua e polvere con certificazione IP67.

P1060403

Display

Il display LCD TFT ha risoluzione 240×240 pixel a 262k colori, si vede sufficientemente bene sotto la luce del sole ma nei dispositivi indossabili i display Oled hanno finora dimostrato qualcosa in più. Spesso risulta fastidioso il taglio nella parte bassa perchè va ad interrompere la forma circolare delle watch face pensate per uno schermo circolare. Allo stesso modo i quadranti con orologio digitale poco si abbinano al bordo esterno per via delle stanghette e dei numeri disegnati sul vetro protettivo.

La luminosità non è automatica ma posizionandola al 50% avrete un display visibile sotto il sole e non fastidioso al buio.

Batteria & autonomia

Non fatevi ingannare dai soli 210 mAh della batteria inserita nello smartwatch. Rispetto ai concorrenti con Android Wear l’autonomia è superiore. Si attesta su circa 2 giorni di utilizzo continuativo (anche di notte) ed arriva fino a 4 se lo indossate solo per uscire o lo mantenete non sincronizzato con lo smartphone.

P1060397

Il punto forte dell’autonomia di Alcatel Watch, non è però la batteria in se, ma la geniale idea di integrare l’uscita USB per la ricarica direttamente nel cinturino. Ormai una presa USB si trova ovunque: uffici, bar, PC, power bank, isole digitali, automobili. Insomma, non sarà difficile approfittare di qualche fonte di energia per ricaricare il Watch (anche perchè ci mette meno di un’ora a raggiungere il 100%)

P1060411

Software

Gestione delle notifiche

In un wearable il software è ciò che fa la differenza, in questo caso Alcatel ha curato molto la grafica ed alcune funzionalità ma si è persa proprio nell’aspetto più importante, ossia la gestione delle notifiche. Partiamo quindi subito con le note dolenti: non abbiamo possibilità di interagire con le notifiche al polso, semplicemente potremo leggere i messaggi di testo di Facebook Messenger, WhatsApp, Gmail, Hangouts e gli SMS e verremo avvisati di eventuali chiamate perse. L’unica parte attiva è legata alle chiamate in entrata che è possibile silenziare con uno swipe. Per il resto non potremo cancellare le notifiche o rispondere in alcun modo. La sveglia impostata sull’orologio, infine, sarà indipendente da quella impostata sullo smartphone accoppiato. Davvero troppo poco per un wearable device del 2015.

Sportwatch

Al di là della gestione delle notifiche, invece, Alcatel Watch si sa far apprezzare per la solita cura grafica e funzionale che inserisce nei suoi device. La sfera legata allo sport è in linea con gli Android Wear ma ho trovato una buona accuratezza nella stima dei passi effettuati, dai cui deriva una discreta precisione nella misurazione della distanza percorsa. Certo, la mancanza del GPS è un grosso handicap e potrete far affidamento su questo device solo se correte in pianura e ad un ritmo costante. La misurazione dei battiti cardiaci è quasi inutile perchè non avviene in modo dinamico ed automatico durante l’esercizio fisico, al contrario vi obbliga a rimanere fermi circa 15 secondi ed ha un margine di errore direttamente proporzionale al numero di battiti effettivo. Ciò significa che quando sarete a riposo potrebbe sbagliare di 3-4 bpm, mentre attorno ai 150 reali potrebbe sbagliare anche di 10-15 bpm.  La mini app sull’orologio per la corsa è ben fatta, anche se ho trovato le schermate un po’ troppo ricche di informazioni per essere leggibili in movimento. Insomma, è uno smartwatch valido per avere una stima delle prestazioni nelle uscite domenicali, non è certamente un sostituto di uno sportwatch anche di bassa fascia.

P1060414

Fitness tracking e sonno

I fitness tracker si affidano all’accelerometro per catturare i dati, ma ciò che fa la differenza è la capacità del software di interpretare tali dati, Alcatel Watch lo fa bene. Su Onetouch Move, l’app da scaricare sullo smartphone avrete tutte le informazioni riassunte con una grafica gradevole e chiara; potrete conoscere i passi effettuati, distanza percorsa, calorie bruciate, tempo di camminata e corsa ed infine, qualità del sonno. E’ complicato stabilire quanto siano precise queste indicazioni ma rispetto ad altri terminali provati, questo restituisce risultati verosimili.

Una nota sul monitoraggio del sonno, purtroppo non ho ancora trovato un wearable all’altezza di MiBand su quest’area. Non è possible impostare una sveglia intelligente e dovrete ogni volta avviare manualmente la modalità notturna, peccato.

Personalizzazione

Qui Watch gioca tutte le sue carte. Potremo personalizzare i quadranti scegliendo tra digitale, analogico o analogico semplice. La parte migliore però è nello sfondo, passando dall’app Ontouch Move sullo smartphone, avrete a disposizione moltissimi sfondi di qualità, un sacco di tinte unite pastello e volendo potrete impostare un’immagine dalla galleria o ancora scattare una foto sul momento. Non potremmo chiedere di meglio!

Conclusioni

P1060388

Alcatel Onetouch Watch è certamente un prodotto originale grazie alla compatibilità con iOS e Android (perchè si dimenticano sempre tutti Windows?!). Ha alcune chicche come l’uscita USB nel cinturino, l’impermeabilità e la cassa in alluminio. E’ adatto a tutti i contesti e sarà il valore aggiunto per un look sportivo o elegante. Promosso a pieni voti dal punto di vista costruttivo ed estetico, rimandato sul software, per colpa di un comparto notifiche praticamente inutile. Con Android Wear sarebbe un best buy assoluto, anche per 50 euro in più. La realtà però è diversa, a 150 euro (un prezzo comunque allineato) risulta un wearable di nicchia all’interno della nicchia dei wearable, non è geek come un G Watch R o Apple Watch, non è banale come un fitness tracker da 70 euro. Sta a voi decidere se sia un giusto mezzo o se invece sia quel compromesso che non interessa al mercato.

Pagella

7.8
Display
9
Ergonomia
8.5
Hardware
7
Software
7.8
Batteria
7.5
Qualità/prezzo
8
Materiali
6.0
Esperienza Utente
7.5