Negli scorsi giorni diversi utenti si sono lamentati con OnePlus per un grave bug: il loro nuovo OnePlus 5 si riavviava proprio nel momento peggiore, ossia durante il chiamate ai numeri di emergenza, 911 negli USA e 999 nel Regno Unito. Fortunatamente la casa cinese ha rilasciato un fix nel giro di poco tempo, e oggi ci spiega a cosa fosse legato il problema.
Secondo OnePlus il riavvio capitava quando l’utente utilizzava il Voice over LTE (VoLTE) per effettuare la chiamata, con conseguente attivazione del protocollo OTDOA (Observed Time Difference of Arrival): questo misura il tempo necessario al segnale LTE per raggiungere le torri cellulari ed è una funzionalità utile per scoprire la posizione del chiamante, a volte fondamentale nelle operazioni di polizia.
Ovviamente questo avviene soltanto se il numero di emergenza è compatibile con il sistema e se la chiamata è effettuata tramite VoLTE: è per questo motivo che non tutti gli utenti erano affetti dal bug. Il riavvio era causato da un problema nell’utilizzo della memoria provocato dalla ricezione e dall’invio di dati OTDOA.
Visto che la questione riguardava il modem, OnePlus ha lavorato celermente con Qualcomm ed è stata in grado di rilasciare un aggiornamento nel giro di poco tempo per i suoi OnePlus 5, ossia OxygenOS 4.5.6.