Se le parole hanno un peso, dalla tastiera di Carl Pei potrebbe essere arrivata l’ammissione che l’esperienza dell’ultimo flagship killer sia ai titoli di coda. “OnePlus 5 ha avuto un successo maggiore di quanto ci saremmo attesi”, questo il tweet incriminato. L’uso del verbo al passato unito al fatto che lo smartphone è “temporaneamente assente” dagli shop ufficiali di tutto il mondo sono segnali difficili da ignorare.

Così acquistano credito le recenti indiscrezioni secondo cui l’azienda starebbe lavorando su un OnePlus 5T, replicando quanto accaduto un anno fa con il top di gamma precedente. Se in quella occasione la mossa venne giustificata con la voglia di offrire sempre il meglio ai propri clienti, adottando il neonato Snapdragon 821, a questo giro Qualcomm non ha presentato un aggiornamento del suo Snapdragon 835.

Quest’anno OnePlus, priva di novità hardware rilevanti, potrebbe intendere “il meglio” sul piano estetico, adeguando il proprio smartphone di punta ai dettami stilistici più in voga. Spazio dunque ad una decisa riduzione delle cornici intorno lo schermo che passerebbe al rapporto di forma 18:9, magari accontentando i delusi di luglio con un dispositivo impermeabile e/o dotato di ricarica wireless.

Sta di fatto che se davvero le scorte di OnePlus 5 non fossero reintegrate a breve, il lancio del nuovo smartphone non dovrebbe essere lontano. Ma l’azienda sta spendendo molto nel far trapelare il minor numero di indiscrezioni possibile, quindi speriamo di saperne di più a breve.

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