Si chiama Trinity ed è un nuovo progetto che presto potrebbe arrivare sul mercato con l’obiettivo di rivoluzionare la vita di chi desidera lavorare con il proprio smartphone.

Si tratta, infatti, di un dispositivo che dovrebbe racchiudere in sé sia uno smartphone Android che un PC Windows: in sostanza una sorta di 2-in-1 che potrebbe ampliare le opportunità di chi lavora in mobilità.

Shane Lewis, il suo ideatore, ha già lanciato una campagna di raccolta fondi e, nel caso in cui tutto dovesse andare per il verso giusto, già alla fine dell’anno Trinity potrebbe fare il suo esordio sul mercato.

Trinity potrà contare su un doppio hardware, capace di supportare due piattaforme diverse come Android e Windows, eccezion fatta per alcune componenti che saranno condivise (come le porte USB e HDMI, il display, i moduli per la connettività, ecc.) e, a differenza di altre soluzioni simili, consentirà di fare girare contemporaneamente i due OS, passando dall’uno all’altro con grande semplicità.

La parte Windows potrà contare su un processore Intel, almeno 4GB di RAM e almeno 128GB di memoria mSATA mentre quella Android sarà spinta da un processore ARM e potrà fare affidamento su 2GB di RAM e sul supporto a una MicroSD.

Il modello base, Trinity One, potrebbe costare 699 dollari e presentare la seguente scheda tecnica:

  • display da 5 pollici con risoluzione 800 x 480 pixel
  • Intel Atom E8000 processor/4GB DDR3L RAM/128GB di storage per Windows
  • Freescale i.MX6 processor/2GBDDR3 RAM/32GB microSD per Android
  • 802.11b/g/n WiFi e Bluetooth 4.1
  • fotocamera posteriore da 13 megapixel
  • altoparlanti stereo
  • porta USB 3.0 (solo Windows)
  • porta USB 2.0 (Windows o Android)
  • 2 porte HDMI (una solo Windows, l’altra condivisa)
  • 4G LTE
  • GPS

Ci saranno anche configurazioni migliori, come Trinity Turbo (Pentium N3710/4GB/128GB a 869 dollari) e Trinity Ultimate (Pentium N3710/8GB/256GB per Windows e 64GB microSD per Android a 959 dollari).