La società californiana Lookout, da sempre impegnata nel campo della sicurezza dei dispositivi mobile, ha recentemente pubblicato un report riguardante la diffusione dei cosiddetti adware su Android.

Secondo Lookout sono all’incirca 20.000 le applicazioni fasulle che, mascherandosi dietro nomi famosi (Facebook, Snapchat, Candy Crush, Twitter, WhatsApp etc.), inviano all’utente pubblicità in background. Il termine adware, per chi non lo sapesse, nasce come abbreviazione di “advertising-supported software“.

I pericoli provenienti dalle applicazioni di cui si parla nel report non riguardano solamente l’invio di pubblicità ma anche alcuni aspetti molto più delicati. Alcuni software malevoli sono in grado di eseguire il root del dispositivo sul quale vengono installati, assumendo così il totale controllo del sistema.

I consigli per evitare problemi derivanti da programmi di questo tipo sono sempre i soliti: evitare le fonti esterne al Play Store, leggere sempre molto bene le recensioni, controllare i permessi e via discorrendo.

A voi è mai capitato di installare accidentalmente un malware su Android?

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