Si prospettano tempi duri per i produttori di smartphone, a dispetto delle cifre che circolano alla fine di ogni trimestre. Nel secondo quarto del 2015 i produttori hanno iniziato a fare i conti con un rallentamento della crescita, che dovrebbe arrivare all’8% su base annua, contro il 26,5% dello scorso anno e la sensazione che si stia per raggiungere il picco delle vendite.

Nei prossimi anni quindi molti produttori incontreranno grosse difficoltà nel riuscire a mantenere certi volumi di vendita a causa di una naturale contrazione del mercato. Detto questo, Samsung si conferma leader indiscussa del mercato mondiale, dall’alto del suo 26,8% del mercato, davanti ad Apple ferma al 16,4%.

Tra le tante sfide che aspettano il leader Samsung c’è quella che arriva dalla Cina, con Huawei che sembra inevitabilmente destinata a diventare il primo produttore cinese a commercializzare 100 milioni di dispositivi in un anno e Xiaomi che veleggia su cifre leggermente inferiori ma comunque molto importanti. Sul fronte cinese perde posizioni Lenovo, che scivola al sesto posto e che si aspetta un ulteriore declino nel secondo semestre.

Sembra invece destinata a dormire sonni tranquilli Apple anche se i nuovi modelli non introdurranno variazioni dal punto di vista nel design. Le novità tecniche dovrebbero essere sufficienti a garantire un incremento delle vendite del 15% entro fine anno. A questo proposito vale la pena sottolineare come negli Stati Uniti i modelli di Cupertino continuino ad ottenere un enorme successo. La catena bestBuy ha comunicato che nel secondo trimestre i modelli preferiti, nelle vendite abbinate a piani telefonici, sono Apple, con tre modelli ai primi tre posti, curiosamente tutti nella colorazione Space Grey.

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