L’AGCOM ha pubblicato un interessante rapporto dal titolo “Il consumo di servizi di comunicazione: esperienze e prospettive”, nel tentativo di capire meglio quali siano le abitudini degli italiani per quanto riguarda i servizi di comunicazione.

Oltre il 94% degli italiani, secondo quanto emerso, possiede un dispositivo mobile come smartphone o cellulare, ma addirittura il 30% possiede almeno tre dispositivi differenti con cui collegarsi ad Internet in mobilità (smartphone, tablet e computer portatile); ovviamente ad innalzare le percentuali ci pensano gli utenti più giovani, con il 94% degli italiani nella fascia tra i 64 e i 74 anni che non ha nemmeno un piano che permetta l’accesso ad internet.

Italiani che sempre più sfruttano la rete, e che sembrano soddisfatti dei servizi offerti (circa l’80%) e delle offerte fatte dagli operatori; chi cambia lo fa non solo per motivazioni legate al prezzo, ma anche (nel 70% dei casi) per altri fattori come la presenza di disservizi.

Chi cambia più spesso operatore è il pubblico maschile (15% contro il 9% di quello femminile), e soprattutto nella fascia 14-34 anni; dilagante ancora l’ignoranza su molti particolari, anche a causa della presenza di informazioni incomplete o imprecise: il 45% degli utenti non sa quale sia la velocità della propria connessione ad internet, il 50% non conosce nemmeno l’esistenza di programmi atti a misurarla e il 50% della popolazione non sarebbe disponibile a pagare di più per una connessione più veloce.

Che ne pensate di questi dati? Vi trovate in linea con questa analisi?