La situazione economico-finanziaria di HTC non è di certo tra quelle più rosee, dato che nell’ultimo trimestre l’azienda ha fatto registrare perdite importanti che ammontano a circa 200 milioni di dollari. L’azienda è in declino e purtroppo non esiste termine migliore per evidenziare lo stato attuale di HTC, ma coloro che la guidano si sono rimboccati le maniche per cercare di rimettere le cose in ordine.

Il CEO di HTC, Peter Chou, si è infatti “svestito” di alcuni suoi compiti per concentrarsi maggiormente sulla rinascita dell’azienda ed a fermarne il declino. In un’intervista, egli afferma:

Mi sto focalizzando di più nel corso degli ultimi due mesi. Prima invece ero troppo impegnato. Dovevo badare a troppe cose. Ho bisogno di concentrarmi maggiormente sull’innovazione e sul portfolio di prodotti.


Alcune sue mansioni sono ora state consegnate a Cher Wang, fondatrice e presidente dell’azienda, in carica fin dal 1997, anno in cui HTC fu fondata. Ora la signora Wang si occuperà, tra le sue mansioni, anche delle vendite, del marketing e delle relazioni con i fornitori.

Recentemente, inoltre, abbiamo visto anche alcune personalità di rilievo all’interno di HTC rassegnare le proprie dimissioni, per cui adesso si ha un forte bisogno di rifondare dal principio un’azienda dalle sue fondamenta e di realizzare dispositivi ed aggiornamenti software che non devono far storcere il naso sotto il minimo aspetto. Sappiamo che HTC può riuscirci quindi non possiamo che augurare alla signora Cher Wang ed a Peter Chou un “buon salvataggio dell’azienda“.

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