Tutto è cominciato con un iPhone 6 Plus piegatosi nella tasca di un utente che lo aveva tenuto in una tasca troppo stretta, di un paio di pantaloni troppo stretti e per un periodo troppo lungo. Da allora è esploso il fenomeno del bendgate che ha coinvolto con test più o meno improbabili tutti i nuovi smartphone prodotti.

Non poteva ovviamente essere esentato il primo Nexus cinese, quel Huawei Nexus 6P già oggetto di alcuni test che dimostravano come fosse praticamente impossibile piegarlo. È apparso oggi in rete un video realizzato dall’utente che per primo aveva segnalato la possibilità di piegare con estrema facilità il Nexus 6P.

Nel primo test però il dispositivo era stato “torturato” con fuoco ed oggetti appuntiti, prima di essere piegato con sorprendente facilità. I maligni avevano pensato che la causa fosse legata ad un indebolimento strutturale provocato dai danni subiti a causa dei test sopportati.

Il tester non si è perso d’animo ed ha acquistato un secondo Huawei Nexus 6P che dopo essere stato estratto dalla scatola sigillata è stato piegato con estrema facilità, evidenziando alcuni problemi di progettazione.

Questa tipologia di test lasciano il più delle volte il tempo che trovano, dimostrando semplicemente che la maggior parte degli smartphone può essere piegata, se l’utente decide di piegarli. Resta da capire perché una qualsiasi persona sana di mente che ha appena speso qualche centinaio di euro possa solamente pensare di voler piegare a metà il frutto di tanti sudati risparmi.

Vi lasciamo comunque alla visione del test condotto su Huawei Nexus 6P con tanto di spiegazione dei problemi strutturali che lo affliggono.

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