Con l’arrivo del 2019 sono leggermente cambiate le regole per l’utilizzo del traffico dati in roaming nei Paesi dell’Unione Europea, così come previsto dal Regolamento UE che disciplina la materia.

Stando ad esso, ogni anno solare fino al 2022 gli eventuali limiti mensili dei Giga messi a disposizione dai vari operatori telefonici devono via via diminuire.

Vodafone ha già aggiornato le proprie offerte nel rispetto della normativa UE e per i piani con addebito su conto corrente o carta di credito ha scelto di applicare una lista dedicata: 5 Giga (invece di 4,4 Giga) per Unlimited X3, 6 Giga (invece di 5,5 Giga) per Unlimited X4 Pro, 10 Giga (invece di 9,2 Giga) per Unlimited Red e 20 Giga (invece di 14,6 Giga) per Unlimited Red+.

La formula in vigore per il roaming a partire da ieri è la seguente: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) /4,5] x 2 (va a sostituire quella in vigore per il 2018: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile IVA esclusa /6] x 2).

In sostanza, nel 2019 il coefficiente da utilizzare per il calcolo è sceso da 6 a 4,50 per GB (IVA esclusa) e continuerà a diminuire nei prossimi anni (3,50 nel 2020, 3 nel 2021 e 2,50 nel 2022).

TIM e Iliad preferiscono adottare limiti personalizzati per le proprie offerte, ovviamente nel rispetto di quelli che sono i quantitativi minimi garantiti dalla normativa comunitaria sul roaming.

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