Un’indagine della Commissione UE ha constatato che, tra tutti i 28 Paesi membri dell’Unione Europea, l’Italia è il Paese con le tariffe di telefonia mobile più basse.
Lo studio si basa sulle tariffe aggiornate a febbraio 2018 e ha tenuto conto degli operatori principali di ogni Paese. Nello specifico per l’Italia sono state considerate esclusivamente TIM, Vodafone e Wind Tre e, trattandosi di un’indagine basata su tariffe risalenti ad un anno fa, non si è ovviamente tenuto conto di Iliad e tutti i vari MVNO nati in questi mesi.
Per eseguire un paragone coerente sono state considerate le tariffe di ogni operatore in base a pacchetti virtuali diversi: si parte da un pacchetto base da 30 chiamate, 100 MB e 100 SMS, fino ad arrivare ad un pacchetto di soli 20 GB di dati.
L’Italia è risultata la più economica rispetto alla media europea in praticamente qualunque pacchetto tenuto in considerazione, nonostante le varie critiche negli ultimi mesi da parte dei consumatori a causa delle continue rimodulazioni. L’operatore italiano che domina la classifica, come potete constatare dalla tabella in alto, è Wind Tre.
Tra i Paesi più economici d’Europa nelle tariffe di telefonia troviamo, al fianco del nostro Paese, anche la Polonia, la Finlandia, il Regno Unito, la Francia e l’Austria, mentre Repubblica Ceca e Cipro sono tra i più cari. Discorso diverso se invece teniamo in considerazione il mercato globale, dove la Turchia risulta il Paese più economico e gli Stati Uniti e la Corea del Sud quelli più dispendiosi.
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