Con il trascorrere degli anni le fotocamere degli smartphone sono passate dal ruolo di accessorio quasi secondario ad uno degli aspetti principali che molti utenti valutano prima di acquistare un nuovo dispositivo.
Usati un tempo solo per scatti al volo, gli smartphone sono divenuti oggetti sempre più ricercati proprio per le potenzialità delle loro fotocamere e delle tante applicazioni che permettono di personalizzare le foto con effetti speciali.
Tra le app che presto potrebbero avere un grande successo in questo settore un posto spetta senza dubbio a CamSwarm: sviluppata da Yan Wong, ricercatore della Columbia University, ha lo scopo di portare in campo mobile la tecnica Bullet Time.
Sfruttando una connessione locale WiFi, CamSwarm riesce a gestire contemporaneamente le fotocamere di più smartphone (delle quali una viene considerata come leader e le altre come secondarie), realizzando così speciali scatti a 360° di un determinato soggetto.
Al momento Wong ed il suo team hanno sfruttato l’iPhone per testare CamSwarm ma non è escluso che l’applicazione possa essere portata anche sugli smartphone Android.
In attesa di maggiori informazioni e di scoprire se CamSwarm arriverà nei vari store di applicazioni mobile, i registi amatoriali staranno già sfregandosi le mani pensando a come sfruttarne le potenzialità.