In Giappone sembrano esserne sicuri: la tecnologia 8K inizierà a prendere il posto del 4K entro il 2020.
Il professor Yoshihiro Fujita della Ehime University ha recentemente dichiarato che il raggiungimento della risoluzione 8K rappresenterà un punto d’arrivo definitivo, in quanto diverrà inutile procedere oltre verso tecnologie 16K o 32K. I display 8K, sempre stando alle parole del professor Fujita, saranno gli ultimi display 2D.
Alcuni produttori giapponesi sono già riusciti nell’intento di realizzare pannelli con risoluzione 7680×4320 pixel: Japan Display ha raggiunto l’obiettivo con uno schermo da 17.3 pollici, mentre Ortus ha annunciato addirittura uno schermo da 9.6 pollici.
La reale utilità dell’8K non è stata ancora spiegata in maniera chiara e definitiva. L’aumento di risoluzione renderebbe certamente impercettibili i singoli pixel ed aiuterebbe a migliorare la qualità dei visori per la realtà virtuale, ma i compromessi in termini di potenza di calcolo e consumo energetico sembrano essere al momento tutt’altro che trascurabili.
I Giochi Olimpici che si terranno a Tokyo nel 2020 potrebbero segnare l’inizio dell’era 8K.