Se nel 2019 Huawei è riuscita a non subire troppo le conseguenze del ban commerciale imposto dal governo statunitense, nel 2020 la situazione ha iniziato a complicarsi per il colosso cinese e l’impossibilità di utilizzare i servizi e le app di Google sui propri smartphone rende sempre più complicata la loro commercializzazione in importanti mercati come quelli dei Paesi europei.

Stando a quanto riportato da The Wall Street Journal, infatti, l’ultimo report di Canalys conferma che le vendite di Huawei stanno diminuendo molto più di quelle di Samsung e Apple: se queste ultime devono affrontare la contrazione del mercato dovuta alla pandemia di Coronavirus, il colosso cinese ha anche un altro difficile problema da risolvere.

Huawei ha perso il secondo posto della classifica dei produttori di smartphone

Huawei sta provando a contenere i danni lanciando versioni aggiornate dei suoi smartphone del 2019 certificati da Google prima del ban commerciale statunitense (come Huawei P30 Pro New Edition) ma questa strategia probabilmente non può essere sostenua a lungo, soprattutto se si considera che gli USA hanno deciso di prolungare il blocco fino al maggio 2021.

Secondo le analisi di Canalys, il colosso cinese è stato superato da Apple nella classifica dei principali produttori di smartphone ed ora occupa il terzo posto, con Xiaomi alle spalle che pigia sempre più sull’acceleratore.