Pur essendo indiscutibilmente il numero uno dei social network, Facebook non si adagia sugli allori e continua a sviluppare nuove soluzioni soprattutto sul fronte dell’intelligenza artificiale. L’ultimo nato di chiama DeepText, un sistema in grado di leggere il contenuto di un testo grazie al deep learning, così da permettere a Facebook di suggerire i contenuti più appropriati. Oltre ad avere la possibilità di conoscere i nostri gusti ascoltandoci, ora Facebook impara anche a leggere i nostri contenuti, diventando sempre più “invadente”.
Attualmente le capacità di DeepText sono piuttosto limitate, visto che è in grado di riconoscere il contesto di un post o il soggetto della discussione. Inizialmente la nuova intelligenza artificiale verrà utilizzata in Facebook Messenger, per riconoscere ad esempio la richiesta di un taxi e proporre il servizio adeguato.
In Facebook invece DeepText riconoscerà un post nel quale un utente sta vendendo qualcosa e proporrà uno dei propri servizi di vendita. Si tratta di un inizio piuttosto limitato ma che apre sicuramente la strada a nuove evoluzioni nel campo dell’intelligenza artificiale, sempre più attenta ai contenuti dei nostri post e pronta ad adattarsi di conseguenza, con il duplice scopo di provare a soddisfare le nostre necessità senza però dimenticare il proprio tornaconto personale, rappresentato ovviamente dalle inserzioni sponsorizzate.