Il 2019 sarà ricordato come l’anno della diffusione a macchia d’olio dei display oltre i 60 Hz. In precedenza i refresh rate “fuori standard” erano appannaggio dei dispositivi da gaming, ma da OnePlus 7 Pro in poi abbiamo assistito al fiorire di smartphone dagli schermi più fluidi del solito.
Sembrerà banale ma la differenza in termini di fluidità è netta, e se siete scettici sui benefici dei 90 o dei 120 Hz provate a chiedere a chi possiede un OnePlus 7T o un ASUS ROG Phone 2 di tornare indietro ai 60 Hz. Anche Google con i Pixel 4 ha aderito alla tendenza, una ragione in più per credere che il 2020 possa essere l’anno della definitiva consacrazione per i refresh rate elevati.
Di conseguenza potrebbe sorgere presto l’esigenza di utilizzare app per la registrazione dello schermo che supportino i 90 ed i 120 Hz. La maggior parte di quelli presenti oggi sul Play Store sono limitati ai 60 Hz, ma se già ora volete produrre clip con refresh rate maggiori potete affidarvi a Screen Recorder – No Ads, app dal nome forse rivedibile ma gratuita ed in grado di registrare fino a 120 Hz.
Magari non sarà utilissima adesso dal momento che la maggior parte degli utenti possiede ancora smartphone con display a 60 Hz, ma siamo certi che lo sarà nel futuro prossimo. Potete scaricarla tramite il badge in basso.
