Un paio di mesi fa RED ha annunciato lo sviluppo di un nuovo smartphone modulare dotato di una caratteristica decisamente particolare: un display olografico. Finora però i dettagli al riguardo non erano molti, e lo stesso Youtuber Marques Brownlee non ha potuto fornirne di aggiuntivi a causa degli accordi presi con l’azienda. Oggi andiamo a scoprire qualcosa in più su RED Hydrogen One e sulla sua tecnologia.
Questa deriva dalla collaborazione con la startup Leia Inc. (come la principessa di Star Wars), che si definisce “fornitrice leader di soluzioni di visualizzazione olografica per dispositivi mobili”, è stata fondata nel 2014 e “proviene” dai laboratori di ricerca HP. Ma come funziona questa tecnologia?
“Leia sfrutta le recenti innovazioni nel design e nella produzione nano fotonica per fornire una soluzione completa per la visualizzazione olografica per dispositivi mobili, attraverso hardware e software proprietari. La società della Silicon Valley commercializza schermi mobili, basati su display LCD, in grado di sintetizzare il contenuto olografico preservando il normale funzionamento.”
Non si tratta dunque solo di una soluzione software, ma per poter funzionare la nuova tecnologia richiede una particolare tipologia di display. Funziona attraverso la diffrazione, producendo un’illuminazione con uno strato di nanostrutture in aggiunta al normale LCD. Leia sostiene che questa soluzione non compromette la qualità del display, l’autonomia del dispositivo o il suo spessore.
Purtroppo prima di vederlo in funzione dovremo attendere ancora; al momento abbiamo solamente due brevi filmati: il primo è una piccola presentazione di Leia risalente al 2015, il secondo, dello scorso maggio, mostra qualche secondo dimostrativo, senza però l’effetto 3D, non visibile sui normali schermi (potete comunque trovarlo a questo indirizzo).
Le due compagnie, RED e Leia, dovranno continuare a lavorare duramente per riuscire a portare Hydrogen One e questo tipo di tecnologia olografica al grande pubblico. RED sostiene che “il programma Hydrogen avrà sorprendenti contenuti olografici e un suono 3D per la visione di film, giochi, social e Mixed Reality“. Speriamo di poterlo vedere presto in azione al pieno delle sue capacità.