A quasi due anni e mezzo dalla prima formulazione, il disegno di legge sulla Concorrenza è stato finalmente approvato dal Senato nella sua ultima stesura e diventa quindi legge effettiva. Le novità contenute sono davvero tante e riguardano diversi settori dell’economia, ma vi riassumiamo quelle che sono le principali novità nel campo della telefonia.

Saranno fatti passi avanti nei pagamenti digitali, che per eventi culturali e musei potranno essere effettuati dal proprio smartphone. Cade invece l’obbligo per i call center di dichiarare la natura commerciale della telefonata e quello di fornire l’identità del soggetto chiamante. La mancanza di questi obblighi fa decadere anche il consenso esplicito alla prosecuzione della telefonata, che il destinatario doveva fornire dopo aver ricevuto le suddette informazioni.

Secondo il Mise (Ministero per lo sviluppo economico) sono in discussione manovre più restrittive con il disegno di legge 2452, che dovrebbero permettere agli utenti di scegliere se e da chi essere contattato sul cellulare.

Con la nuova legge sarà possibile cambiare operatore, recedere da un contratto o annullarlo anche per via telematica. Gli operatori dovranno informare i potenziali clienti delle spese che dovranno essere affrontate per il cambio di operatore, fisso o mobile, e i contratti non potranno avere durata superiore ai 24 mesi. Dovrebbe inoltre diventare più semplice la migrazione tra gli operatori, ancora difficoltosa in alcune occasioni.

Potete trovare il testo completo del DDL a questo indirizzo, dove troverete anche le altre novità contenute.