Se siete interessati al livello di radiazioni emesse dagli smartphone non potete non tenere conto dei valori SAR (tasso di assorbimento specifico). L’Ufficio federale tedesco che se ne occupa, il Bundesamt für Strahlenschutz, ha aggiornato la classifica dei migliori e dei peggiori: andiamo a scoprirli.

Abbiamo già dato un’occhiata alla tabella qualche mese fa, ma rispetto ad allora sono stati aggiunti nuovi smartphone e rimossi alcuni modelli con qualche annetto sulle spalle. Ancora una volta nelle posizioni peggiori (sempre entro i limiti di legge) troviamo modelli di Xiaomi e OnePlus: OnePlus 6T riesce a fare un pochino meglio di 5T (2°), ma si guadagna il 4° posto e supera di diverse posizioni il suo diretto predecessore, OnePlus 6 (13°); al primo posto risulta ancora Xiaomi Mi A1 (1,75 W/kg), con Xiaomi Mi Max 3 a completare il podio.

Tra le new-entry possiamo citare HTC U12 Life (5° con 1,48 W/kg), Xiaomi Mi MIX 3 (6° con 1,45 W/kg) e gli ultimi smartphone di Big G: Google Pixel 3 XL è 7° con 1,39 W/kg, Google Pixel 3 12° con 1,33 W/kg.

Nella tabella dedicata ai migliori, cioè gli smartphone con valori SAR più bassi, spiccano diversi modelli Samsung, accompagnati da marchi come LG, ZTE, Motorola e HTC. Il migliore risulta Samsung Galaxy Note 8 (0,17 W/kg), seguito da ZTE Axon Elite (sempre 0,17 W/kg) e LG G7 ThinQ (0,24 W/kg); seguono Galaxy A8, S8+ e S7 edge, tutti sotto gli 0,26 W/kg, mentre Galaxy S9+ si trova poco più giù (0,29 W/kg). Curiosamente Huawei non compare da nessuna parte.

È bene precisare che le seguenti classifiche siano state stilate con i modelli dei marchi specificati in commercio al 10 dicembre 2018 e si riferiscano a misurazioni rilevate con i dispositivi posizionati all’orecchio durante una chiamata. Quando acquistate uno smartphone tenete conto dei valori SAR o vi basta che siano sotto ai livelli previsti dalla legge (2 W/kg)?