La spagnola bq è ufficialmente entrata nel mercato italiano con una varietà di prodotti, con l’intento di replicare il successo ottenuto in patria e di esportare un modello fin qui vincente fatto non solo di business.

Durante la presentazione tenuta a Milano i prodotti non hanno ricoperto un ruolo primario, perché l’attenzione dell’azienda è andata ad altro: la prima preoccupazione di bq è la formazione di figure professionali che siano in grado di traghettare l’Europa nel 21° secolo e di affrontare le sfide che il mondo globalizzato pone alle persone e alle nazioni. Questo buon intento si traduce, almeno in Spagna, in corsi di formazione per gli insegnanti, nella fornitura di prodotti alle scuole e al sistema educativo, nella progettazione e produzione di prodotti specifici per l’apprendimento che possono aiutare chiunque ad approcciare le materie tecniche. Il grande sogno di bq è di vedere un cambio netto, in Spagna e in Europa, nel modo di approcciarsi all’educazione grazie a e con l’aiuto della tecnologia.

Nella seconda parte della presentazione ho avuto modo di mettere mano ai prodotti dell’azienda, tra i quali sono annoverati un tablet da 8 pollici, uno smartphone con Ubuntu Phone, vari smartphone Android e stampanti 3D.

bq Edison 3 Mini

Il tablet si chiama bq Edison 3 Mini e sfrutta la già rodata piattaforma Intel Z3735F, accoppiata ad Android 4.4 KitKat. È un dispositivo insolito, con un design che ricorda un po’ quello del primo Nexus 7 prodotto da ASUS, con cui condivide anche la sensazione semi-gommata al tatto della cover posteriore. Sarà disponibile a partire da 169.90€.

bq Aquaris M5

Gli smartphone sono divisi in due famiglie: bq Aquaris E e bq Aquaris M. La gamma Aquaris M è fatta di due smartphone da 4.5 pollici e da 5 pollici; gli schermi integrano la tecnologia Quantum Color+ che permette di aumentare il realismo dei colori e la luminosità. Entrambi i dispositivi utilizzano il processore Qualcomm Snapdragon 615, integrano la tecnologia NFC e una batteria con capacità da 3120mAh per Aquaris M5 e da 2700mAh per Aquaris M4.5. Bastano pochi attimi con i dispositivi per rendersi conto della qualità dei materiali e della cura nell’assemblaggio. Tutto per 190€ nel caso del modello da 4.5 pollici e 280€ per il modello da 5 pollici.

La gamma Aquaris E è già nota ed è la prima al mondo a usare Ubuntu Phone. Troviamo le stesse linee della linea Aquaris M, con l’assenza dei tasti di navigazione come unica differenza.

Lo smartphone Android One, Aquaris A4.5, di cui si è parlato negli scorsi giorni non arriverà, per il momento, in Italia; l’azienda non crede che ci sarà concorrenza interna con la serie Aquaris E con Ubuntu Phone e, anzi, preferisce lasciare spazio agli utenti per decidere la piattaforma preferita.

Tutti i prodotti sono acquistabili direttamente dal sito del produttore in attesa dell’inizio della vendita tramite la grande e piccola distribuzione e gli operatori.