Google ha deciso di riportare in auge una delle sue tradizioni più amate, ossia le statue dedicate alle nuove versioni di Android. Dopo qualche anno di pausa, interrotto solo lo scorso anno con la statua di Android 15, il colosso di Mountain View ha deciso di celebrare l’arrivo di Android 16 con un’installazione davvero particolare.
A mostrarla è stato Sameer Samat, presidente dell’ecosistema Android, che sul suo profilo X ha condiviso alcune foto della nuova statua. A differenza delle installazioni del passato, la statua non rappresenta una semplice scultura celebrativa, ma piuttosto un progetto interattivo che riprende le linee di design del Material 3 Expressive, la nuova filosofia estetica di Google che farà il suo debutto definitivo con la versione stabile della QPR1 di Android 16.
Per realizzare l’installazione, Google ha chiesto il contributo del proprio team interno e si è fatta aiutare persino da Gemini, che ha tradotto in immagini le idee raccolte dagli addetti del team. Il risultato è un robottino verde gioioso, che siede su una giostra colorata realizzata con forme morbide e arrotondate che incarnano alla perfezione la filosofia intrinseca del Material 3 Expressive. La stessa giostra rappresenta un’installazione mobile, che è possibile ruotare a piacimento.

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La statua di Android 16 rappresenta un ritorno al passato
La tradizione di realizzare una statua celebrativa della nuova versione di Android affonda le sue radici nel 2009, quando il sistema operativo di Google aveva appena iniziato a farsi strada e ogni nuova versione veniva associata al nome di un dolce, seguendo un ordine alfabetico.
Ogni nuovo aggiornamento di Android, almeno fino alla versione 9 Pie, aveva la sua statua dedicata, rigorosamente a tema dessert, posizionata nei giardini del campus di Mountain View. Con l’avvento di Android 10, però, l’azienda ha smesso di esporle pubblicamente, limitandosi a mantenere i nomi dei dolci soltanto internamente e utilizzando i numeri come indicazione della versione del sistema per il grande pubblico.


Nel 2022 tutte le vecchie statue sono state rimosse dall’area pubblica con la promessa di restaurarle e riportarle nella sede centrale. È soltanto lo scorso anno, con Android 15, che Google ha dato un segnale di ritorno al passato mostrando una nuova statua del robottino seduto su una panchina. Con la nuova installazione dedicata ad Android 16, invece, si respira finalmente di nuovo quello spirito giocoso che in passato aveva contribuito a rendere questo sistema operativo diverso dalla concorrenza.
Se da un lato colossi come Apple o Microsoft preferiscono mantenere un’immagine seria e imponente, Google sembra voler recuperare un lato più leggero e divertente, che ha da sempre contraddistinto l’identità del robottino verde. Vi piace la nuova statua dedicata ad Android 16?

