Torniamo ad occuparci della vicenda relativa alla batteria di Google Pixel 6a, smartphone di cui nei mesi scorsi si è discusso parecchio a causa di alcuni modelli che hanno preso fuoco.
All’inizio di luglio il colosso di Mountain View è corso ai ripari con un aggiornamento volto a ridurre la capacità residua della batteria e delle prestazioni di ricarica (ciò dopo il raggiungimento di quota 400 cicli di ricarica) ma pare che tale update non abbia dato i frutti sperati dal team di Google.
Almeno ciò è quanto emerge dalla segnalazione di un utente su Reddit, a dire del quale il suo Google Pixel 6a ha preso fuoco sebbene avesse già provveduto ad installare l’aggiornamento rilasciato dal colosso statunitense.
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Un altro Google Pixel 6a ha preso fuoco
Stando al racconto dell’utente in questione, durante la ricarica notturna il suo telefono ha preso fuoco, generando non solo pericolose fiamme ma anche una notevole quantità di fumo.
Fortunatamente l’utente è riuscito a spegnere l’incendio, evitando danni più gravi ma, sempre a suo dire, l’incidente ha messo a serio rischio la sua incolumità.
L’utente in questione ha precisato di aver installato l’aggiornamento obbligatorio ma di non aver sostituito la batteria, in quanto non erano disponibili opzioni di sostituzione senza appuntamento nel suo Paese e poteva solo spedire il dispositivo.
Nonostante l’impegno di Google, pare che ad oggi il problema delle batterie difettose di alcuni Google Pixel 6a non sia stato risolto dal colosso statunitense e a chi possiede ancora questo smartphone non resta altro da fare che prestare attenzione in attesa di un intervento che possa scrivere la parola fine.