Dopo aver debuttato in Cina come Redmi K Pad, il nuovo tablet compatto di Xiaomi si prepara a conquistare anche i mercati internazionali. Secondo le ultime indiscrezioni, arriverà in Europa e altrove con un altro nome: Xiaomi Pad Mini. Ecco tutto quello che sappiamo finora.

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Xiaomi Pad Mini punta l’Europa senza scendere a compromessi, sarà la versione global di Redmi K Pad

Il mercato dei tablet Android compatti sta vivendo un nuovo rinascimento. Se da un lato Apple domina storicamente questa fascia con l’iPad Mini, dall’altro i brand Android stanno iniziando a proporre alternative sempre più competitive, che cercano di trovare il giusto equilibrio tra dimensioni e prestazioni.

Dopo avervi raccontato, nelle scorse ore, dei piani di OnePlus per un tablet compatto (OnePlus Pad 3 Mini) il cui lancio è previsto nella prima parte del 2026.

Ecco che anche Xiaomi sembra essere pronta a lanciarsi nella mischia con una proposta ambiziosa: uno Xiaomi Pad Mini che, sotto la scocca, potrebbe essere a tutti gli effetti un Redmi K Pad (visibile nell’immagine di seguito) rebrandizzato per il pubblico globale.

A suggerirlo è un nuovo leak proveniente da Weibo, dove un informatore ben noto nel settore ha indicato che il Redmi K Pad sarà lanciato al di fuori della Cina con un nuovo nome, probabilmente proprio “Xiaomi Pad Mini”.

Questo cambiamento sarebbe in linea con la strategia del brand di differenziare le linee Redmi e Xiaomi nei mercati internazionali, pur condividendo la stessa base hardware.

xiaomi pad mini

Specifiche tecniche

Sebbene Xiaomi non abbia ancora confermato ufficialmente il lancio globale né le specifiche (o tantomeno il rebrand), il fatto che stiamo parlando del tablet di redmi ci permette già di avere un quadro tecnico di riferimento.

Il Redmi K Pad è dotato di un display LCD da 8,8 pollici con risoluzione 3 K e una frequenza di aggiornamento fino a 165 Hz.

Sotto il cofano, troviamo il potente SoC MediaTek Dimensity 9400+ con processo produttivo a 4 nm. La RAM può arrivare fino a 16 GB LPDDR5X/T, accompagnata da uno storage ultrarapido UFS 4.0 fino a 1 TB.

Uno degli aspetti più sorprendenti dello Xiaomi Pad Mini (alias Redmi K Pad) è la capacità della batteria, pari a 7500 mAh.

Un dato notevole per un dispositivo compatto ma che si sta allineando al resto della concorrenza in arrivo, leggasi OnePlus Pad 3 Mini che dovrebbe vantare un’unità simile.

Presente anche la ricarica rapida a 67 W cablata.

Il sistema operativo sarà HyperOS 2, basato su Android 15, con tutte le ultime novità software sviluppate da Xiaomi: miglior gestione energetica, interfaccia ottimizzata per il multitasking e piena compatibilità con l’ecosistema Xiaomi/Redmi.

Lato multimediale, lo Xiaomi Pad Mini dovrebbe integrare quattro speaker stereo certificati Dolby Atmos. Il comparto fotografico, pur non essendo il proprio cavallo di battaglia, include una fotocamera posteriore da 13 MP con flash LED e una fotocamera anteriore da 8 MP utile per videochiamate e selfie.

Un dettaglio interessante: il tablet dispone di due porte USB-C, una scelta inedita e particolarmente utile per chi intende usarlo anche in contesti semi-professionali per collegare periferiche e al tempo stesso ricaricarlo.

Quando arriva e a quale prezzo?

Il Redmi K Pad è già stato avvistato in diversi database di certificazione internazionali, tra cui TDRA e IMDA, il che suggerisce che il lancio globale non sia lontano.

Non è ancora chiaro se Xiaomi intenda presentare il dispositivo durante un evento dedicato oppure semplicemente aggiungerlo al catalogo online, ma l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già nelle prossime settimane.

Per quanto concerne il prezzo; in Cina, il Redmi K Pad parte da circa 1999 yuan, ovvero intorno ai 260 euro al cambio attuale. Pertanto la cifra del tablet targato Xiaomi dovrebbero aggirarsi attorno a questo prezzo, probabilmente con un rincaro di 50-100 euro.

Il lancio dello Xiaomi Pad Mini si inserisce in una tendenza più ampia che vede il ritorno dei formati compatti. OnePlus, Oppo, Vivo e HONOR stanno seguendo la stessa strada, con modelli mini dotati di batterie generose e processori di fascia alta.

In copertina, Xiaomi 7 Pad Pro