Torniamo a parlare di WhatsApp, che continua a essere un cantiere aperto con il team di sviluppo che lavora costantemente a migliorie, nuove funzioni e correzioni col fine ultimo di offrire agli utenti un’esperienza completa e matura.
Nelle recenti settimane WhatsApp ha accolto alcune interessanti novità tra cui una funzione per creare sfondi generati dall’IA, il riepilogo dei messaggi tramite Meta AI e alcune novità per Canali e Stato in cui sbarca la pubblicità.
A proposito di pubblicità, la popolare app di messaggistica starebbe sviluppando una nuova funzione che permetterà agli utenti di richiedere report dettagliati sugli annunci visualizzati attraverso Status e Canali. Un passo importante verso una maggiore trasparenza dei contenuti pubblicitari in arrivo sulla piattaforma, una mossa controversa e divisiva il cui impatto potrebbe essere mitigato da questa novità.
La funzione in questione, attualmente in fase di sviluppo, scoperta dai colleghi del portale WABetaInfo, grazie allo smontaggio della beta per Android della versione 2.25.19.15, apre scenari interessanti sia per la privacy individuale sia per il controllo sugli algoritmi pubblicitari della piattaforma.
Indice:
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Su WhatsApp sbarcheranno i report pubblicitari personalizzati per una maggiore trasparenza
Da tempo è chiaro che WhatsApp stia evolvendo da semplice app di messaggistica a piattaforma sociale e commerciale. L’introduzione dei Canali nel 2023, simili per funzionamento a quelli già noti su Telegram, e l’uso sempre più intensivo degli aggiornamenti di stato come vetrina informativa, hanno spianato la strada a una monetizzazione più strutturata.
Come annunciato giorni fa, all’interno dell’applicazione sbarcheranno gli annunci pubblicitari: alcune aziende, infatti, potranno pubblicare degli aggiornamenti di stato “sponsorizzati” che compariranno agli utenti durante la visualizzazione degli aggiornamenti di stato condivisi dai propri contatti, un po’ come già avviene quando visualizziamo le storie su Instagram.
È bene specificare che la pubblicità rimarrà circoscritta alla scheda aggiornamenti (stato e canali) ma che, attualmente, non arriveranno in Europa a causa dell’intervento dell’autorità di vigilanza per il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) che avrebbe rimandato l’arrivo della funzione al 2026, salvo cambiamenti futuri.
Detto ciò, anche se WhatsApp ha sempre promesso di rispettare la privacy degli utenti (e i messaggi privati restano criptati end-to-end), i contenuti diffusi tramite Status e Canali sono pubblici e più adatti a contenere sponsorizzazioni o messaggi promozionali.
Sebbene, per ora, non siamo ancora i riceventi della pubblicità, l’arrivo di una funzione per visualizzare un resoconto completo delle pubblicità mostrate in questi contesti rappresenta quindi una risposta coerente alla crescente richiesta di trasparenza e controllo da parte degli utenti.
Come funzionerà il report pubblicitario di WhatsApp
Secondo quanto scoperto nella versione beta, la nuova funzione verrà integrata nella sezione “Richiedi informazioni sull’account”, già presente nelle impostazioni dell’app.
In questa sezione è possibile, già da tempo, generare un report contenente tutte le informazioni sul proprio account WhatsApp, comprese le impostazioni di privacy, i numeri bloccati, i dispositivi associati e molto altro.
Con il prossimo aggiornamento, questa funzione si arricchirà di una nuova opzione: la possibilità di includere anche un report dedicato alle inserzioni pubblicitarie visualizzate. Il documento potrà contenere:
- Un elenco degli annunci pubblicitari visualizzati,
- Le date e orari in cui sono apparsi,
- I nomi degli inserzionisti coinvolti,
- Informazioni tecniche relative al formato, alla durata e alla tipologia dell’adv.
Una volta richiesto, come già accade con gli altri report generati dall’app, il report verrà generato in formato ZIP standard, scaricabile e consultabile anche al di fuori di WhatsApp tramite qualsiasi file manager o software di archiviazione.
Secondo le prime indicazioni, la generazione del report richiederà fino a tre giorni, tempo necessario per l’elaborazione; WhatsApp mostrerà anche una stima del tempo di attesa direttamente in app, così da tenere informato l’utente su quando il report sarà pronto.
Report automatici mensili
Ma la vera novità è un’altra. Infatti, oltre alla possibilità di richiedere il report manualmente, WhatsApp starebbe lavorando anche su un’opzione per attivare la generazione automatica mensile del report pubblicitario.
In pratica, l’utente potrà scegliere di ricevere ogni mese un nuovo report aggiornato senza dover compiere alcuna azione manuale evitando così di doversi ricordare di avviare la richiesta di creazione del report. Il reporto automatico sarà presente nella solita sezione e avrà lo stesso processo di altri report che genera già l’applicazione.
È una mossa che si distingue rispetto ad altre piattaforme social, dove spesso l’utente non ha accesso diretto alle informazioni sugli annunci visualizzati, se non in forma parziale o indiretta. Anche all’interno dell’ecosistema stesso di Meta, la possibilità di scaricare report dettagliati sugli annunci pubblicitari visti è ancora assente, se non limitata. Questo rende l’iniziativa di WhatsApp estremamente lungimirante, se implementata bene.
Non è solo una questione di trasparenza, ma anche di consapevolezza digitale. Sapere quali pubblicità ci vengono mostrate, e da chi, permette agli utenti di riconoscere eventuali schemi ricorrenti o persino campagne mirate.
Al momento, non esiste una data o periodo ufficiale per il rilascio della funzionalità; tuttavia, considerando che il codice è già presente nella beta 2.25.19.15, è lecito supporre che lo sviluppo sia in una fase avanzata e che il rollout possa avvenire nei prossimi mesi o addirittura settimane.
Come scaricare/aggiornare WhatsApp o provare le novità in anteprima
Per scaricare WhatsApp su un dispositivo Android o aggiornare l’app all’ultima versione disponibile, sarà sufficiente raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” o “Aggiorna”.
Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro (come la possibilità di cambiare il tema delle chat), potrete rivolgervi al programma beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare WhatsApp Beta per Android.
Nel caso in cui il programma beta fosse temporaneamente al completo, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).