La trasformazione dei social media in veri e propri marketplace digitali è ormai un fenomeno avviato e consolidato, numerose piattaforme possono già contare su banner ed elementi visivi di vario tipo all’interno dei contenuti per pubblicizzare prodotti o servizi del creatore di contenuti o di terze parti.
L’ultima conferma arriva da YouTube, che ha annunciato un importante aggiornamento per il suo servizio di video brevi Shorts: il tradizionale pulsante di shopping, che nelle scorse settimane era stato protagonista di un rinnovamento insieme ad altri pulsanti, sarà sostituito dagli “sticker di prodotto”, in una mossa che rende ancora più evidente l’ispirazione agli Instagram Reels.
Questa novità punta non solo a rendere l’esperienza di acquisto più interattiva, ma anche a favorire i creator, che potranno contare su strumenti più efficaci per monetizzare i propri contenuti. Scopriamone di più.
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Addio al pulsante shopping: sugli YouTube Shorts sbarcano gli adesivi di prodotto
In un post ufficiale sul sito di supporto dedicato a YouTube, l’azienda ha annunciato che il precedente pulsante dedicato allo Shopping sarà sostituito dagli adesivi dei prodotti.
A quanto pare, questo cambiamento è avvalorato da numeri incoraggianti: Google ha condotto un test nel maggio 2025, durante il quale ha sperimentato l’uso degli adesivi al posto del pulsante tradizionale. Il risultato? Gli utenti erano il 40% più propensi a cliccare sugli sticker rispetto al precedente bottone di acquisto.
Quella degli sticker interattivi non è certo la prima incursione di YouTube nel mondo dello shopping integrato; la piattaforma aveva già introdotto funzionalità per taggare prodotti nei video lunghi e nelle live, e gli Shorts stessi avevano un pulsante shopping sperimentale, ora pensionato in favore degli adesivi.
Il funzionamento è semplice ma estremamente efficace, seppur nulla di originale: al posto del classico pulsante per fare acquisti, YouTube introdurrà piccoli sticker cliccabili direttamente sui video brevi Shorts, che rimanderanno agli articoli pubblicizzati nei contenuti.
Il concetto è familiare a quanto accade già su Instagram o TikTok. Ma ora, anche YouTube, forte del successo crescente del formato Shorts, lanciato per rispondere alla crescente popolarità dei video verticali brevi, si inserisce nella corsa al marketing integrato direttamente nei contenuti video brevi.
Dal punto di vista tecnico, questi adesivi saranno personalizzabili: i creator potranno taggare più prodotti in un video, ma solo il primo della lista sarà quello che comparirà come sticker, probabilmente quello più importante e su cui si vuole fare maggiore leva commerciale. Se si vuole mettere in evidenza un altro articolo, sarà sufficiente cambiare l’ordine dei tag.
La dimensione e la posizione dello sticker saranno anch’esse modificabili, ma solo all’interno dell’app mobile di YouTube. Un dettaglio che conferma come la piattaforma stia puntando tutto sull’esperienza mobile-first, ormai dominante tra gli utenti.
Dal punto di vista dell’utente, il processo sarà molto semplice: toccando uno sticker, si verrà reindirizzati al sito del rivenditore, dove sarà possibile completare l’acquisto o esplorare altri articoli. Il tutto, senza dover interrompere troppo a lungo l’esperienza di visione.
Questa nuova funzionalità sarà disponibile a livello globale, con una sola eccezione: la Corea del Sud, dove però Google ha già dichiarato di voler estendere il supporto in tempi brevi.
Il rollout è in corso, quindi è probabile che gli utenti inizino a vedere sticker di prodotto sui Shorts già nelle prossime settimane, man mano che i creator cominceranno a integrarli nei loro video.
Con l’introduzione degli sticker di prodotto, gli YouTube Shorts si avvicinano ancora di più al mondo del marketing sui social, trasformando ogni video breve in una potenziale esperienza di acquisto.
Per i creator, si tratta di un’occasione per monetizzare i propri contenuti in modo diretto e flessibile con risultati evidenti. Per gli utenti, un modo più naturale e immediato per scoprire (e comprare) ciò che li ispira, sfruttando, forse un po’ troppo, il meccanismo dell’acquisto impulsivo.
Come aggiornare YouTube
Per aggiornare all’ultima versione disponibile l’app di YouTube per dispositivi Android in attesa dell’aggiornamento in questione, sarà sufficiente raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store attraverso il badge sottostante per poi installarla (tramite il pulsante “Installa”) o, eventualmente, aggiornarla (tramite il pulsante “Aggiorna” se venisse segnalata la presenza di un aggiornamento).