Il 2025 si sta rivelando un anno di grandi cambiamenti per Android. Dopo anni di evoluzione incrementale, Google sembra pronta a premere il tasto “refresh” con decisione. Dalle prime immagini trapelate, il sistema operativo si prepara a una delle sue revisioni visive più coraggiose degli ultimi tempi, e tra le novità più evidenti, spunta una nuova icona della batteria che non passa inosservata.
Condivisa dal canale Mystic Leaks su Telegram, la nuova versione dell’icona della batteria si inserisce perfettamente nel più ampio restyling grafico che Google sta portando avanti con Material 3 Expressive. Non si tratta solo di un semplice aggiornamento estetico, ma di un intervento mirato a rendere l’interfaccia più coerente, intuitiva e al passo con i tempi.
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Colorata, informativa… e con uno stile già conosciuto
La nuova icona della batteria introdotta da Google è progettata per offrire informazioni immediate sullo stato di carica del dispositivo. Quando il telefono è in carica, l’icona si illumina di verde; se è attiva la modalità di risparmio energetico, diventa gialla; e quando la carica scende sotto il 20%, assume un colore rosso. Inoltre, piccoli simboli accompagnano queste variazioni: un fulmine indica la ricarica in corso, mentre un simbolo “+” segnala l’attivazione del risparmio energetico. La percentuale di carica è integrata direttamente all’interno dell’icona, ma gli utenti avranno la possibilità di disattivare questa opzione tramite le impostazioni del dispositivo.
Dal punto di vista del design, l’icona abbandona la tradizionale forma verticale per adottare una silhouette orizzontale, che richiama un po’ quella utilizzata da Apple. Sebbene vi siano alcune differenze, come l’uso di testo nero su sfondo bianco anziché il contrario, la somiglianza è evidente. Anche la community online ha notato questa convergenza stilistica, sottolineando come le due interfacce stiano diventando sempre più simili.
La nuova icona della batteria sembra andare nella direzione di un’interfaccia più chiara e accessibile. L’obiettivo sembra essere quello di migliorare la leggibilità e rendere immediata la comprensione dello stato del dispositivo, anche a colpo d’occhio. Una scelta che potrebbe facilitare l’esperienza quotidiana per molti utenti. Attualmente, l’icona è visibile solo nelle versioni di Android per i dispositivi Pixel, ma è probabile che venga integrata nella prossima versione ufficiale del sistema operativo.