Per gli utenti appassionati di videogiochi il Google Play Store offre una vasta gamma di alternative in grado di soddisfare un po’ tutti i gusti, tuttavia c’è chi non ama particolarmente i titoli mobile e preferisce volgere il proprio sguardo altrove. Una delle tante cose belle di Android è la varietà di software a disposizione dell’utente, esistono infatti svariate tipologie di applicazioni e tra queste figurano anche gli emulatori: queste particolari app consentono di riprodurre giochi originariamente nati per vecchie console, permettendo agli amanti del retrogaming di giocare ai loro titoli preferiti direttamente dallo smartphone o dal tablet.
Oggi vi parliamo di un nuovo emulatore da poco approdato su Android, la sua particolarità? Si tratta di un emulatore per PS3.
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
aPS3e è un nuovo emulatore PS3 per Android un po’ controverso
Negli ultimi giorni, il panorama dell’emulazione su Android ha visto l’arrivo di aPS3e, un nuovo emulatore PlayStation 3 progettato specificamente per dispositivi mossi dal robottino verde; sviluppato da un programmatore cinese noto come Aenu, aPS3e mira a offrire un’esperienza di gioco PS3 nativa su piattaforme mobili, superando le limitazioni delle soluzioni precedenti che richiedevano l’uso di strumenti come Winlator per eseguire RPCS3 su Android.
Tuttavia, l’emulatore ha da subito suscitato diverse controversie e preoccupazioni: tralasciano la poco rassicurante descrizione che lo sviluppatore dà di sé, ovvero “ha saltato i nove anni di istruzione obbligatoria, è disoccupato e ora vive una vita di ozio in campagna“, il progetto è stato inizialmente pubblicato su GitHub, salvo essere poi stato rimosso e in seguito ripristinato.
Nel file README, lo sviluppatore chiede donazioni, affermando che il codice sorgente completo sarà rilasciato al raggiungimento di 2.000 dollari in donazioni (la cifra inizialmente richiesta era di 5.000 dollari, poi abbassata per qualche motivo); questo approccio ha sollevato preoccupazioni, soprattutto perché sembra che gran parte del progetto sia basato su RPCS3, un famoso emulatore open-source per PS3.
Utilizzare il codice di un altro software per creare un nuovo progetto non è una cosa strana, ma renderlo closed-source sì visto che contravviene alle licenze open-source; inoltre, sembra che aPS3e utilizzi binari da un altro progetto open-source, Termux, circostanza che non fa altro che aumentare le preoccupazioni in merito al nuovo emulatore.
Per quanto riguarda le prestazioni, i test hanno mostrato risultati promettenti: giochi leggeri come Rayman Origins e 3D Dot Game Heroes sono stati eseguiti senza problemi su dispositivi come il Nubia REDMAGIC 10 Pro e il Samsung Galaxy S23 Ultra; tuttavia, per far funzionare correttamente i giochi, è necessario spostare il file .rap nella cartella exdata in aps3e/config/dev_hdd0/home/000000001. Una volta avviato il gioco, potrebbe essere necessario un po’ di tempo per l’installazione, e alcuni titoli potrebbero non superare questa fase. È importante notare infine che l’emulatore manca ancora di funzionalità di base, come il supporto per i controller.
In conclusione, mentre aPS3e rappresenta un passo avanti nell’emulazione PS3 su Android, gli utenti dovrebbero procedere con cautela, le questioni legali e le incertezze riguardo allo sviluppo futuro suggeriscono che, al momento, l’emulatore sia più adatto a chi è disposto a sperimentare e contribuire al suo sviluppo, piuttosto che al grande pubblico. In buona sostanza, provatelo a vostro “rischio e pericolo”.