Meta è da tempo al lavoro per favorire e incentivare l’interoperabilità tra le sue app. Proprio per questo motivo qualche settimana fa la società di Mark Zuckerberg ha annunciato una funzione che consente agli utenti di condividere il proprio status di WhatsApp come storia su Instagram e Facebook.
Ora, a distanza di breve tempo da quell’annuncio, Meta sembra voler porre un nuovo tassello sulla citata interoperabilità aprendo alla possibilità di collegare il proprio profilo WhatsApp con quello degli altri social network.
Prime indiscrezioni sulla nuova funzionalità
A lanciare le indiscrezioni sulla nuova funzionalità dell’app è un report di WABetaInfo, secondo cui Meta avrebbe introdotto questa funzione in una versione beta dell’app di WhatsApp per iPhone, pur non ancora disponibile per il test (una versione per Android non dovrebbe comunque tardare a comparire). Secondo quanto riportato dal sito, l’azienda si starebbe muovendo per aggiungere una nuova sezione nelle impostazioni del profilo di WhatsApp, permettendo qui agli utenti di integrare link ai loro profili sui social media e consentendo così di condividere i contenuti sui loro account di social media senza uscire dall’applicazione.
Peraltro, val la pena rammentare come già oggi WhatsApp offra la funzionalità di collegare l’account dell’app con il profilo Instagram. Tuttavia, questa funzione è limitata all’app WhatsApp Business: quando un’azienda sceglie di collegare la propria pagina Instagram, viene indirizzata alla schermata di accesso della piattaforma di condivisione di foto e video per verificarne la proprietà.
Lo stesso report rivela poi come – sebbene questa fase di verifica non compaia nell’app standard di WhatsApp a disposizione degli utenti – è ben possibile che Meta consentirà ai suoi iscritti di inserire manualmente i dati di accesso ai propri account di social media, permettendo in tal modo di verificare la loro identità.
Inoltre, l’articolo sottolinea che questa funzione sarà completamente facoltativa e che gli utenti di WhatsApp che la scelgono otterranno maggiori controlli per gestire la visibilità e controllare le proprie informazioni personali. Infine, il report conclude dichiarando che al momento la funzione supporta solo Instagram, ma che è probabile che in futuro possa essere aggiunto il supporto per altre piattaforme di social media come Facebook e Threads.