In un futuro non troppo lontano, Google Lens guadagnerà la possibilità di effettuare ricerche tramite video grazie alle capacità multimodali di Google Gemini: il colosso di Mountain View ne aveva parlato lo scorso mese di maggio, durante il Google I/O 2024, e i lavori sono attualmente in corso, anzi è già possibile notare dei primi miglioramenti.

Durante la conferenza per gli sviluppatori, Big G aveva anticipato che nelle fasi iniziali la funzione sarebbe stata resa disponibile soltanto in Search Labs sotto forma di esperimento per i soli utenti negli Stati Uniti. Ad oggi, il roll out non ha ancora preso il via, tuttavia qualcuno è già riuscito ad attivare la nuova funzione: scavando nel codice dell’ultimo aggiornamento beta dell’App Googleversione 15.35.39.29.arm64 —, il team di Android Authority è riuscito ad abilitare la novità in discorso, regalandoci degli interessanti screenshot e video dimostrativi.

Gli screenshot riportati qui sotto mostrano come, aprendo Google Lens, compaia un messaggio pop-up che informa l’utente della nuova possibilità di “Search with video”, con annessa breve descrizione della novità: basta tenere premuto il tasto con la lente di ingrandimento per avviare la registrazione di un video, che consente di porre domande a voce in relazione a quanto inquadrato. La risposta viene fornita tramite AI Overview.

In occasione della prima demo di Google, era stata mostrata una ripresa di una leva di avanzamento della pellicola di una macchina fotografica bloccata seguita dalla richiesta di una soluzione; le risposte fornite nella demo erano state tutt’altro che soddisfacenti (tra le altre cose, veniva suggerito di aprire il retro della macchina per rimuovere la pellicola, un’azione che — se non eseguita in una stanza buia — comprometterebbe gli scatti effettuati). Ebbene, l’esperimento è stato ripetuto con risultati di volta in volta diversi, ma comunque più precisi. È da sottolineare, comunque, che non sempre l’AI Overview fornisce una soluzione al problema, anzi talvolta si limita semplicemente ad individuarne la possibile causa.

Un secondo video demo contiene l’inquadratura di un cavo USB-C leggermente piegato e la domanda su come aggiustarlo. Ebbene, Google Lens propone diverse soluzioni di difficoltà crescente.

Il terzo video demo vede inquadrato il case di ricarica di un paio di cuffie true wireless e la domanda riguarda la luce verde nella parte anteriore del case. Ebbene, in questo caso non solo la risposta è corretta (la luce verde indica che il case è completamente carico), ma viene anche utilizzato l’esempio delle Xiaomi Buds 3T Pro.

Insomma, sebbene la ricerca tramite video — che potenzia Google Lens facendone un’alternativa a Cerchia e cerca — non sia ancora disponibile, sembra che il team di Google abbia già raggiunto un buon livello, tanto da far pensare ad un rilascio — almeno in forma sperimentale — non così lontano.