Il 10 luglio scorso, Samsung ha introdotto Wear OS 5 durante l’evento Galaxy Unpacked svolto a Parigi. Il Samsung Galaxy Watch7 e il Galaxy Watch Ultra sono stati i primi ad essere lanciati con Wear OS 5 e sono, ad oggi, tra i migliori dispositivi indossabili sul mercato. Questo nuovo aggiornamento porta con sé diverse migliorie, tra cui una maggiore durata della batteria con un risparmio energetico fino al 20%, un monitoraggio fitness più dettagliato e nuovi quadranti personalizzabili.
Insomma, Wear OS 5 sta iniziando a guadagnare visibilità, con Samsung e Google che guidano la corsa. Anche Xiaomi potrebbe presto lanciare nuovi dispositivi con l’OS aggiornato.
All’inizio, Wear OS 5 era riservato solo a pochi dispositivi, e persino quelli di Google non hanno ricevuto l’aggiornamento fino fino al lancio del Pixel Watch 3. Tuttavia, è probabile che presto sarà disponibile per un numero maggiore di dispositivi. Ecco un elenco di quelli già confermati come compatibili.
Samsung Galaxy
Non ci sorprende che il Galaxy Watch7 e il Galaxy Watch Ultra siano dotati di Wear OS 5. Infatti, gli smartwatch di Samsung lo utilizzando fin dal 2021, da quando hanno abbandonato il sistema operativo Tizen. Samsung, ad oggi, utilizza una versione personalizzata, rilasciata sotto il nome di One UI.
Tuttavia, rispetto al Watch6, questi nuovi dispositivi non offrono un vero e proprio salto in avanti e alcune novità sembrano più trovate pubblicitarie che nuove funzionalità utili. Ad esempio, la metrica degli Advanced Glycation End-products (AGEs), che essenzialmente valuta come gli zuccheri interagiscono con grassi e proteine per poter indicare la salute metabolica, è complessa e difficile da interpretare per l’utente medio. Nonostante ciò, questi smartwatch restano delle opzioni valide per il monitoraggio del fitness, soprattutto per chi non ha mai avuto un Galaxy Watch.
Il Galaxy Watch7 funziona con One UI 6, un chip Exynos W1000 a 3 nanometri e un sensore BioActive migliorato. Con 32 GB di memoria, e connettività Bluetooth, Wi-Fi o LTE. Il Watch Ultra, più robusto e resistente e pensato sopratutto per attività outdoor, ha una cassa in titanio certificata 5ATM, che permette immersioni fino a 100 metri. Il Watch7, invece, resiste fino a 50 metri.
Entrambi gli orologi condividono lo stesso schermo AMOLED da 480 x 480 e la stessa capacità di memoria. Nel contempo, però, Samsung sta aggiornando anche alcuni dei suoi smartwatch più datati. Infatti, sono stati rilasciate versioni beta di One UI 6 e Wear OS 5 per questi dispositivi:
- Samsung Galaxy Watch6
- Samsung Galaxy Watch6 Classic
- Samsung Galaxy Watch5
- Samsung Galaxy Watch5 Pro
- Samsung Galaxy Watch4
- Samsung Galaxy Watch4 Classic
- Samsung Galaxy Watch FE
Google Pixel
Il Google Pixel Watch 3 è stato lanciato insieme alla nuova serie Pixel 9 il 13 agosto scorso, a soli 20 giorni dall’uscita del Watch7 e del Watch Ultra. È il primo Pixel Watch a ricevere Wear OS 5. Lato design è molto simile al modello precedente, ma con una dimensione maggiore di 45 mm. Google ha aggiunto anche un chip utile a sbloccare i telefoni Pixel e le auto BMW, oltre a un display Actua più luminoso ed efficiente. L’orologio include anche un sistema che rileva il battito cardiaco e chiama i soccorsi se il cuore si ferma. Con uno smartphone Pixel collegato, è possibile anche controllare Google TV, visualizzare i feed delle Nest Cam e molto altro ancora. Sarà disponibile dal 3 settembre 2024, ma è già possibile preordinarlo. Non è l’unico dispositivo a ricevere Wear OS 5; infatti, altri modelli che lo riceveranno sono:
OnePlus
I dispositivi OnePlus sono generalmente più lenti, rispetto a Samsung e Google, a rilasciare aggiornamenti software. Nonostante ciò, anche i dispositivi OnePlus riceveranno Wear OS 5, allineandosi così alla concorrenza. Il OnePlus Watch 2 riceverà ben due aggiornamenti principali di Wear OS e tre anni di aggiornamenti di sicurezza. Siccome l’orologio è stato lanciato con Wear OS 4 a febbraio 2024, dovrebbe ricevere anche un aggiornamento a Wear OS 6 e ricevere anche patch di sicurezza fino all’inizio del 2027.
Oppo
L’Oppo Watch X, lanciato a marzo 2024 con Wear OS 4, è un altro candidato a Wear OS 5, essendo ancora relativamente nuovo. Sebbene abbia sensori importanti come il monitor della frequenza cardiaca e un sensore di ossigeno nel sangue, manca di funzionalità avanzate che sono presenti in altri dispositivi, come il monitoraggio della temperatura della pelle ed il rilevamento delle cadute. L’app OHealth che accompagna i dispositivi in questione è relativamente molto semplice e non dispone di funzionalità extra presenti in marchi come Fitbit o Huawei. Tuttavia, il suo prezzo lo mette in competizione con altri smartwatch di fascia alta e risulta ottimo per chi non ha esigenze particolari.