Venerdì 7 giugno 2024, WINDTRE ha avviato in maniera ufficiale il processo di dismissione progressiva del servizio di rete 3G, che verrà attuato in più fasi. WINDTRE aveva già informato i suoi clienti dello spegnimento del 3G a partire dall’aprile di quest’anno. Soltanto il mese scorso, però, l’azienda ha comunicato la data precisa dell’avvio del processo di eliminazione del 3G.

Perché WINDTRE vuole spegnere il 3G

WINDTRE ha deciso di spegnere il 3G all’interno dell’ambito più ampio del piano di innovazione tecnologica della sua intera infrastruttura di rete mobile, ideato per sostituire le vecchie piattaforme con quelle di ultima generazione. Il 4G e 5G, come anche sostenuto più volte dall’operatore, riescono a garantire delle prestazioni sicuramente superiori rispetto al 3G, per quanto riguarda sia l’affidabilità che la velocità di connessione.

Tale processo si compone di due fasi distinte: la prima, avviata il 7 giugno, verrà completata nell’arco di un paio di mesi e la dismissione della rete 3G avverrà sulla sola banda 2100 MHz. Successivamente verrà attuata la seconda fase, in cui l’operatore procederà all’eliminazione graduale del 3G anche su banda 900 MHz. Nonostante le tempistiche tecniche di questa seconda e ultima fase non siano ancora state specificate, si ritiene che WINDTRE completerà l’interno processo indicativamente entro dicembre 2025.

La decisione di WINDTRE di spegnere il 3G avrà delle conseguenze anche per tutti gli altri operatori che si appoggiano alla sua rete, come Fastweb, Iliad Italia e diversi altri operatori online (MVNO). In particolare, una volta terminata la prima fase di progressivo spegnimento del 3G, qualora gli utenti possiedano dei device che supportano il 3G esclusivamente su banda 2100 MHz, saranno costretti a reindirizzare i servizi dati e voce sulla rete 2G, con una possibile riduzione della velocità di trasferimento dati. Inoltre, nel caso in cui gli utenti disponessero di device che non supportano nè il 3G nè il 2G su banda 900 MHz, non potrebbero utilizzare non solo il traffico dati, ma anche il traffico voce e SMS.

L’operatore sostituisce gratis le schede SIM non abilitate al 4G

WINDTRE ha indetto una promo speciale per la sostituzione gratuita delle vecchie SIM non abilitate al 4G. In particolare, come specificato dall’operatore, tale promozione è riservata ai soli clienti che, a causa dello spegnimento del 3G, potrebbero riscontrare un notevole rallentamento della velocità di navigazione oppure addirittura la mancanza di rete. Più precisamente, questa sostituzione riguarda soltanto le vecchie sim a marchio Wind e a marchio 3 Italia, le quali funzionano ancora soltanto con il 3G. Solitamente, infatti, l’operazione di sostituzione della propria scheda SIM ha un costo di 15 euro.