Gemini Nano rappresenta il più compatto modello di intelligenza artificiale sviluppato da Google, studiato per le funzioni da eseguire direttamente sui singoli dispositivi. Sebbene questo modello di IA sia già impiegato sugli smartphone top di gamma del colosso di Mountain View e, per il momento, anche di Samsung, la novità sta nel fatto che queste funzionalità potranno operare e funzionare anche su dispositivi di fascia media.
MediaTek ha infatti recentemente annunciato una collaborazione con Google per integrare e ottimizzare Gemini Nano sia sul suo processore di punta, il Dimensity 9300, sia sul chipset di fascia media Dimensity 8300. Presto infatti le due aziende, ha dichiarato MediaTek, saranno pronte a presentare un APK compatibile con questi due chipset, al fine di agevolare sviluppatori e produttori di dispositivi ad integrare Gemini nelle loro applicazioni.
Gemini Nano, il più compatto dei modelli di intelligenza artificiale di Google presentato alla fine dello scorso anno assieme a Gemini Ultra e Gemini Pro, è attualmente integrato negli smartphone top di gamma della serie Pixel e nei Galaxy S24 di Samsung, e permette di sfruttare una serie di funzionalità legate alla IA come per esempio Magic Compose in Google Messaggi, che consente di rielaborare un messaggio dandogli un tono diverso, i riassunti nell’app Registratore o le risposte intelligenti di Gboard.
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Non sarà necessario uno smartphone top di gamma per usare Gemini Nano
L’annuncio della collaborazione tra Google e MediaTek non sorprende, dal momento che l’azienda di Mountain View aveva già specificato che gli ultimi chipset di punta dei principali produttori di processori avrebbero tutti supportato Gemini Nano. Quello che però giunge come sorpresa è che questo modello di intelligenza artificiale sarà ottimizzato anche per un processore di fascia media.
Non sarà dunque necessario acquistare uno smartphone top di gamma, come Pixel 8 Pro o Galaxy S24, per poter sfruttare l’intelligenza artificiale di Google direttamente on device. È importante però specificare che al momento l’unico processore di fascia media ottimizzato per Gemini è il Dimensity 8300, e l’unico smartphone lanciato a livello globale con questo chipset è il POCO X6 Pro, ma possiamo dare per scontato che diversi altri modelli, anche di altri produttori, arriveranno sul mercato con il chipset di MediaTek.
L’unica differenza nell’utilizzo di Gemini Nano su un processore di fascia media rispetto ad uno top di gamma risiederà probabilmente esclusivamente nella velocità di esecuzione dell’operazione. MediaTek ha infatti dichiarato che il Dimensity 8300 è in grado di supportare i grandi modelli di linguaggio fino 10 miliardi di parametri, ma non ha fornito indicazioni sul tempo di elaborazione dei dati dell’intelligenza artificiale, che presumibilmente saranno rallentati rispetto ad un processore dalle prestazioni maggiori.
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