Negli ultimi giorni, Google ha avviato il rilascio sugli smartphone Android, lato server, della funzionalità di sicurezza “Android Safe Browsing” (ovvero la “Navigazione sicura di Android”), parte dei Google Play Services.

La funzionalità, che era già stata avvistata nella parte finale dello scorso anno, è pensata per fornire all’utente avvisi sulle minacce provenienti da siti Web pericolosi. Scopriamo tutti i dettagli.

Cosa è “Android Safe Browsing”?

A circa quattro mesi dal primo avvistamento, la funzionalità Android Safe Browsing sta finalmente facendo capolino su un numero sempre crescente di smartphone del robottino verde. Si tratta di una funzionalità che richiede l’attivazione di Google Play Protect.

La funzionalità, visibile nelle immagini sottostanti, è così descritta: “Navigazione sicura ti avvisa in caso di minacce alla sicurezza, come link e pagine Web dannosi, quando navighi all’interno di app supportate. Ad esempio, potresti ricevere un avviso se tocchi un link nella tua app di notizie che potrebbe portarti a un noto sito di phishing.”

Android Safe Browsing

Andando oltre, dalla pagina della funzionalità è possibile accedere alla lista delle app supportate (tra quelle installate sullo smartphone), ovvero quelle app che utilizzano l’API SafetyNet Safe Browsing (potete trovare qua la documentazione ufficiale), una libreria dei Google Play Services.

Nella parte bassa, infine, è presente un interruttore per abilitare/disabilitare la “live threat protection” (lett. “protezione delle minacce in tempo reale”): provando a disabilitare questa opzione, l’utente verrebbe avvisato che “lo smartphone sarà protetto da una versione più vecchia di navigazione sicura” e che “alcune minacce potrebbero non essere rilevate“.

Android Safe Browsing

Come anticipato in apertura, Android Safe Browsing è in rollout graduale per tutti lato server ed è parte dei Google Play Services (anche se la pagina è ancora in lingua inglese, quindi potremmo essere al cospetto di una versione non definitiva della funzionalità): a ogni modo, vi consigliamo di verificare che sul vostro smartphone sia installata l’ultima versione disponibile dell’app.

Per verificare di avere ricevuto tale funzionalità, vi basterà seguire il percorso “Impostazioni > Sicurezza e privacy > Più sicurezza e privacy” sugli smartphone della serie Google Pixel o il percorso “Impostazioni > Sicurezza e privacy” sugli smartphone Samsung (sugli smartphone di altri brand il percorso dovrebbe essere simile).

Come aggiornare l’app dei Google Play Services

Per verificare che sul vostro smartphone Android (dotato dei servizi Google) sia installata l’ultima versione disponibile dell’app Google Play Services, vi basterà raggiungere la pagina dedicata dell’app sul Google Play Store tramite il badge sottostante e, eventualmente, effettuare un tap su “Aggiorna”.

L’applicazione non può essere trovata tramite ricerca sullo store e, di norma, viene aggiornata automaticamente su tutti gli smartphone del robottino verde (che contano sui servizi offerti dal colosso di Mountain View). Qualora invece vogliate aderire al programma di beta test ufficiale dell’app, vi basterà seguire questo link.

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