Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di dare un’occhiata alle ultime novità introdotte da Samsung nella sua nuova interfaccia proprietaria, la One UI 5.0; nonostante l’interfaccia sia ancora in fase beta, ma teoricamente vicina al rilascio in versione stabile per tutti gli smartphone compatibili, già si inizia a parlare della One UI 6.

In occasione della Samsung Developers Conference, i colleghi di Android Authority hanno avuto modo di interloquire con Sally Jeong, vicepresidente di Samsung, che ha svelato i piano di lancio della One UI 5, dando anche qualche indicazione sul futuro.

Samsung potrebbe adottare i seamless update il prossimo anno, con la One UI 6

Attualmente Samsung è tra i brand i cui dispositivi non supportano gli aggiornamenti continui (seamless update), ovvero quel sistema che consente di installare un aggiornamento di sistema in background in una partizione al momento non utilizzata (A/B), permettendo all’utente di continuare ad utilizzare il proprio smartphone durante l’aggiornamento. Alcuni di voi ricorderanno che Google ha recentemente stabilito come il sistema di partizioni A/B sia obbligatorio per gli smartphone che nascono con Android 13; per questo motivo il colosso coreano ha intenzione, e necessità, di adeguarsi.

La dirigente ha dunque confermato come l’azienda sia già al lavoro per implementare i seamless update sui propri dispositivi e, se tutto va secondo i piani, la funzione verrà implementata come parte dell’aggiornamento One UI 6 del prossimo anno.

La One UI è qui per restare, ma non si espanderà ad altri dispositivi

La dirigente ha anche fatto una disamina più generale sull’interfaccia proprietaria di Samsung, la One UI attualmente funziona sugli smartphone dell’azienda, sui tablet e su alcuni dispositivi indossabili, ma alcuni suoi elementi di design sono ripresi e implementati anche nei laptop dell’azienda che montano Windows 11. Nonostante ciò, sembra che Samsung non abbia intenzione di espandere ulteriormente il campo di utilizzo dell’interfaccia, che dunque non verrà portata sui Chromebook della società, né sulle TV.

Anche i rapporti con Google e Android stock vengono presi in esame, la One UI si differenzia molto dal punto di vista grafico dall’interfaccia di Big G, puntando a caratterizzare maggiormente i dispositivi dell’azienda coreana; ciò nonostante Samsung ha lavorato a stretto contatto con Google negli ultimi anni, tanto da veder implementate alcune funzioni precedentemente esclusive della One UI, anche su Android stock.

Infine la dirigente sottolinea l’impegno dell’azienda per quel che concerne gli aggiornamenti dei propri dispositivi, recentemente Samsung ha guadagnato parecchi consensi da parte della community di appassionati per la propria politica sugli update che, oltre appunto ad aumentare la fiducia dei consumatori, contribuisce alle pratiche di sostenibilità dell’azienda. Se gli utenti possono utilizzare uno smartphone Samsung più a lungo, grazie al rilascio di numerosi aggiornamenti, questo fa si che si riducano i rifiuti elettronici derivanti dall’operato dell’azienda e conseguentemente il suo impatto ambientale complessivo.

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