È notizia di pochi giorni fa quella che vede Facebook intenzionata a staccarsi dall’Android System WebView per il proprio browser nell’app per il robottino e quest’oggi si parla in maniera più dettagliata di quelle che saranno le caratteristiche distintive del nuovo browser in-app di casa Meta, con possibili vantaggi e svantaggi di questo epocale cambiamento.

Facebook: perché un nuovo browser in-app

Negli ultimi mesi, Facebook è cresciuto a livello di funzioni arrivando a consentire ai propri utenti di fare videochiamate, condividere posizioni, seguire notizie direttamente dalla sua app. Proprio ieri abbiamo visto la futura possibilità di personalizzare il feed, ma all’orizzonte di Facebook c’è anche un nuovo browser in-app: il lancio dovrebbe avvenire già nelle prossime settimane e la finalità perseguita dalla piattaforma consiste essenzialmente nel consentire agli utenti di accedere facilmente ai contenuti senza lasciare l’app.

Del resto, la svolta su Android era attesa ormai da tempo, perlomeno da quando lo scorso anno erano stati introdotti gli Instant Articles su iOS, che permettono proprio di leggere notizie dall’app del social network senza dover chiamare in causa il browser presente sul dispositivo.

Funzione di condivisione: non solo Facebook

Oltre a consentire di navigare sul web senza lasciare l’app di Facebook, il nuovo browser in-app offrirà anche una funzione di condivisione: gli utenti potranno agevolmente condividere articoli e pagine web tra le varie app facenti capo a Meta. Infatti, gradualmente, il nuovo browser verrà rilasciato anche per Messenger, Instagram e WhatsApp, sebbene al momento manchi una timeline di riferimento (anche per il mondo iOS).

I lavori per l’implementazione della novità sull’app principale sono già partiti e nelle prime fasi il browser funzionerà solo con certi tipi di link (come URL di foto e video), sebbene il progetto ne preveda un futuro utilizzo generalizzato.

Salvataggi e altre funzioni

Grazie al nuovo browser in-app di Facebook, gli utenti potranno salvare pagine web da aggiungere come icone nella home per riprenderne la lettura in un secondo momento, ma potranno anche eseguire ricerche vocali, salvare pagine tra i preferiti per consultarle offline e organizzare i link in cartelle. Le ricerche funzioneranno col titolo o col contenuto della notizia e verranno caricate in-app; sarà presente anche un filtro per bloccare i contenuti per adulti o per consentirne la visualizzazione di default.

Il browser in-app di Facebook potrà essere utilizzato per aprire qualsiasi link a disposizione dell’utente e la società assicura che porterà vantaggi anche per gli utenti con poco traffico dati a disposizione o dispositivi dalle prestazioni limitate.

La funzione è attualmente in test e la sua distribuzione su scala globale dovrebbe essere imminente.

Pro e contro di questa grande novità

Numerose app offrono delle funzionalità di browser in-app (si pensi a Twitter o Snapchat), tuttavia il piano di Facebook è nettamente più ambizioso. I vantaggi di questo cambiamento dovrebbero essere tangibili dal punto di vista della fruizione di contenuti, con tempi di caricamento più rapidi, meno interruzioni pubblicitarie e il tutto a portata di tap durante l’utilizzo del social network.

Naturalmente, parliamo pur sempre di Facebook e di un progetto che mira a tenere gli utenti maggiormente ancorati alla piattaforma anche per navigare sul web. Per questo motivo, è inevitabile porsi i consueti interrogativi circa la tutela della privacy: di sicuro, questa nuova funzione metterà un’ulteriore ed enorme mole di dati tra le mani di Facebook. Allo stesso modo, l’app di Facebook per Android non è esattamente un fulmine di guerra — specialmente sui dispositivi con risorse più limitate —, pertanto la promessa di tempi di caricamento ridotti andrà verificata sul campo: il pericolo è che un browser in-app lento infici tanto la fruizione del social network quanto l’accesso ad altri contenuti.

Allo stato attuale, non ci sono comunicazioni ufficiali su quando il browser in-app di Facebook per Android verrà rilasciato, dunque non ci resta che attendere. Nel frattempo potete scaricare l’ultima versione dell’app dal Google Play Store tramite il badge sottostante.

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