Dopo aver presentato i suoi due nuovi smartphone pieghevoli, Galaxy Z Fold 4 e Galaxy Z Flip 4, per Samsung è tempo di bilanci e previsioni: secondo il colosso, entro il 2025, i dispositivi pieghevoli rappresenteranno il 50% delle vendite di prodotti premium del brand.
Samsung ne è certa, gli smartphone pieghevoli prenderanno sempre più piede
Stando a quanto riporta il Korea Herald, durante una conferenza stampa tenutasi a New York, Roh Tae-Moon ha dichiarato quanto segue:
Entro il 2025, gli articoli pieghevoli occuperanno oltre il 50% delle spedizioni totali di smartphone premium di Samsung. I pieghevoli diventeranno il nuovo standard degli smartphone.
L’attuale situazione del mercato dei pieghevoli vede Samsung come leader indiscusso, secondo gli ultimi dati infatti i modelli precedenti, Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3, hanno venduto 7,1 milioni di unità, su un totale di circa 9 milioni a livello mondiale considerando tutti i brand coinvolti.
Nel 2021 la società ha spedito, considerando dispositivi di fascia media e bassa, circa 271,5 milioni di smartphone; per quanto riguarda invece il segmento premium (a cui si fa riferimento nella dichiarazione), la serie Galaxy S21 ha spedito tra i 20 e i 25 milioni di unità. Il solo Galaxy S22 Ultra è sulla strada delle 11 milioni di unità per il momento.
Considerando dunque i 7,1 milioni di pieghevoli dello scorso anno, questi rappresentano di fatto circa il 30% dei dispositivi premium del brand e, considerando che il mercato in questione ha solo modo di crescere, non risulta poi difficile credere alla stima del 50% entro il 2025.
Il colosso coreano ha avuto poca concorrenza nei mercati globali, ma i rivali non tarderanno ad arrivare
Samsung non è l’unico produttore di dispositivi pieghevoli, al suo fianco, anche se con numeri decisamente inferiori ci sono Motorola, Huawei, Xiaomi e OPPO. Molti di questi hanno sicuramente risentito del mercato di commercializzazione dei propri dispositivi, spesso esclusiva cinese.
Proprio oggi però vi abbiamo riportato dell’indizio diffuso da Pete Lau attraverso Twitter, nel quale vengono mostrate due immagini raffiguranti, presumibilmente, la cerniera di uno smartphone pieghevole. OPPO Find N, esclusiva del mercato cinese, presenta una caratteristica di cui i dispositivi di Samsung non si possono vantare, ovvero la ridotta piega del display; questo potrebbe essere un punto di forza dei futuri dispositivi pieghevoli del brand ma non solo.
Bisogna infatti considerare che Pete Lau è anche co-fondatore di OnePlus e i due marchi si sono avvicinati molto di recente; OnePlus inoltre è uno dei pochi brand a non aver ancora rilasciato uno smartphone pieghevole, dunque le immagini diffuse su Twitter potrebbero anche riferirsi ad una componente di un inedito smartphone pieghevole di OnePlus.
La sempre maggior diffusione del brand a livello mondiale potrebbe rappresentare, inizialmente in misura minore, un nuovo concorrente a cui Samsung potrebbe dover fare attenzione in futuro.
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