Risale al 2013 il lancio di Pebble, uno smartwatch che ha dato il via ad una serie di dispositivi che non hanno avuto la fortuna sperata dall’azienda fondata da Eric Migicovsky.

A quanto pare, Migicovsky non ha rinunciato ai sogni di gloria nel settore della tecnologia e il suo nuovo obiettivo è lanciare un piccolo smartphone Android, un device che dovrebbe ispirarsi ad un iPhone ma in formato mini.

Ecco come dovrebbe essere lo smartphone di Pebble

E per presentare la sua idea Migicovsky ha anche realizzato un apposito sito Web (lo trovate seguendo questo link), nel quale spiega perchè ha deciso di puntare su un telefono di dimensioni compatte, ritenuta una soluzione ideale in quanto:

  • sta bene in tasca
  • è molto più leggero
  • è facile da usare con una sola mano senza cadere
  • non c’è il rischio che cada dalle tasche quando si va in bicicletta

Ma come dovrebbe essere questo smartphone “ideale” secondo il fondatore di Pebble? Sempre a suo dire, dovrebbe vantare queste 3 caratteristiche fondamentali:

  • display da 6 pollici, con dimensioni e design corrispondenti a quelle di iPhone 13 Mini
  • comparto fotografico prestante
  • sistema operativo Android di serie

Per quanto riguarda la scheda tecnica, ecco cosa dovrebbe avere lo smartphone di Pebble:

  • display OLED da 5,4 pollici con risoluzione Full HD+ e cornici di larghezza uguale su tutti i lati
  • supporto 5G a livello globale
  • processore Qualcomm Snapdragon 8
  • 8 GB di RAM
  • 128 GB o 256 GB di memoria integrata
  • due fotocamere posteriori (di cui una con sensore ultra grandangolare) di qualità elevata (almeno come Google Pixel 5) e capaci di grandi prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione
  • fotocamera frontale integrata in un foro nel display
  • Android stock
  • NFC
  • bootloader sbloccabile
  • almeno 4 ore di schermo attivo

Tra le altre caratteristiche desiderate da Migicovsky vi sono una scocca resistente che non richieda una custodia protettiva e con certificazione IP68, il supporto eSIM, la ricarica wireless, un tasto per silenziare il telefono e un sensore per le impronte integrato nel tasto di accensione.

Tutte queste caratteristiche dovrebbero essere racchiuse in uno smartphone destinato ad essere venduto nella fascia di prezzo tra i 700 e gli 800 dollari.

Se lo smartphone che il fondatore di Pebble sogna rispecchia ciò che state cercando in un telefono, potete dare il vostro contributo compilando il form che trovate seguendo questo link.

L’obiettivo è superare quota 50.000 potenziali acquirenti, in modo da suscitare l’interesse di qualche produttore. E, nel caso in cui non si facesse avanti nessua azienda, c’è sempre il fondatore di Pebble pronto a scendere in campo.