In occasione dell’edizione 2022 di Google I/O il colosso di Mountain View ha deciso di stupire gli appassionati e gli addetti ai lavori mostrando in anteprima Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro, smartphone che saranno lanciati ufficialmente nella parte finale di quest’anno.

Il team di Google ha mostrato diverse immagini rendering dei due device (che potranno contare sulla nuova generazione di processore Google Tensor), permettendoci così di scoprire quello che sarà il loro design, simile a quello della serie Google Pixel 6, rispetto a cui rappresenteranno una sorta di ulteriore step evolutivo.

In particolare, le principali modifiche dal punto di vista estetico saranno concentrate nella zona del comparto fotografico posteriore (che, peraltro, dovrebbe essere rinnovato), la quale non sarà più nera a prescindere, in quanto la sua colorazione dipenderà da quella dello smartphone.

Google Pixel 7 non avrà il retro soft touch

E proprio con riferimento al design, il colosso di Mountain View aveva lasciato intendere che Google Pixel 7 avrebbe potuto vantare posteriormente una finitura “soft touch glass”, ossia simile a quella utilizzata su Google Pixel 3 e Google Pixel 4, molto apprezzata dagli utenti per l’effetto dal vivo e la sensazione al tocco e decisamente diversa da quella lucida di Google Pixel 6.

Ebbene, pare che il team di Google abbia cambiato idea, almeno ciò è quanto sostiente Marques Brownlee su Twitter, il quale precisa che il team del colosso di Mountain View gli ha personalmente confermato che Google Pixel 7 non potrà contare su un pannello posteriore con finitura soft touch glass.

Al momento non vi sono dettagli sulle motivazioni che avrebbero spinto il colosso di Mountain View a tornare sui propri passi ma chi sperava che con Google Pixel 7 si potesse tornare ad un pannello posteriore con finitura opaca dovrà rassegnarsi: anche i prossimi telefoni di Google, infatti, saranno “lucidi”.

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