Archiviata senza successo la pratica Vodafone, con l’operatore rosso che ha respinto al mittente l’offerta di acquisto da 11 miliardi di euro avanzata da Iliad, un altro nome storico finisce nel mirino della compagnia guidata, per quanto riguarda la divisione italiana, da Benedetto Levi.

Secondo le ultime indiscrezioni infatti Iliad sarebbe interessata all’acquisizione di TIM, e lo starebbe facendo senza l’appoggio di Apax, il fondo con cui aveva presentato l’offerta a Vodafone. In questo caso sembra che le due società puntino allo stesso obiettivo ma agendo ognuna per conto proprio.

Nel mirino di Iliad c’è ServCo

Secondo quanto riporta Il Sole 24Ore, nel mirino di Iliad ci sarebbe ServCo, una delle due compagnie nate dallo scorporo derivante da piano industriale TIM per il 2022-2024 (l’altra compagnia è NetCo). Lo stesso obiettivo sarebbe però seguito anche da Apax, che starebbe lavorando a un’offerta separata rispetto a quella di Iliad.

In seguito alle indiscrezioni il titolo TIM ha guadagnato il 3% in Borsa, segno che il mercato osserva con attenzione quella che potrebbe essere un’offerta più che plausibile. Ricordiamo che ServCo è la compagnia che seguirà il business Consumer di TIM, che a quanto pare è particolarmente appetibile per Iliad.

Va ricordato inoltre che su TIM, e in particolare su NetCo, resta vivo anche l’interesse di Cvc, dopo il nulla di fatto con il fondo americano Kkr che aveva manifestato il proprio interesse per il 100% del gruppo italiano.

In attesa di capire come si dipanerà la matassa, Iliad procede nell’operazione congiunta con WINDTRE, che prevede la costituzione di una nuova compagnia paritaria al 50%, il cui scopo è la realizzazione della rete mobile nelle aree più periferiche del nostro Paese, un’operazione che andrà a coinvolgere circa il 25% della popolazione italiana. L’obiettivo è di chiudere il discorso entro il 30 giugno, così da partire il prima possibile con i lavori, ma manca ancora il via libera da parte delle autorità competenti.

Per il momento Iliad e TIM non hanno rilasciato dichiarazioni in merito alla vicenda, intorno alla quale vige ancora il massimo riserbo, tanto che al momento non ci sono indicazioni relative alle cifre in ballo per l’affare. Non ci resta che attendere gli sviluppi della situazione, sui quali vi aggiorneremo tempestivamente qualora dovessero emergere nuove informazioni.